Partenza a razzo per i Memphis Grizzlies, che dopo appena tre minuti dall’inizio della partita, è in vantaggio di sette lunghezze, dominando sotto il canestro dei Thunder e costringendo coach Brooks a chiamare timeout. Al rientro dal timeout, Oklahoma aumenta l’intensità, e con una tripla di Jackson e due schiacciate di Adams porta la partita sul diciassette pari. A rimettere Memphis sulla retta via ci pensano Randolph e Lee, che permettono alla franchigia del Tennessee di chiedere il quarto in vantaggio di tre lunghezze (22-19).

Ad aprire le danze nel secondo quarto, ci pensa Vince Carter, che con cinque punti, porta Memphis sul più nove, con seguente timeout Thunder.  Al ritorno sul parquet un ispirato Telfair riporta Oklahoma sul meno tre. La risposta dei Grizzlies non si fa attendere, grazie ad uno straripante che in un amen  mette a segno sei punti e riporta Memphis sul più sette. Ma i Thunder non mollano e, grazie ad Ibaka, si riportano sul meno due. Memphis non sta lì a guardare e, negli ultimi due quarti della seconda frazione di gioco, mette a segno un parziale di 7-0, che gli permette di chiudere sul più nove dopo i primi ventiquattro minuti di gioco (40-49). Alla fine del secondo quarto, il migliore realizzatore degli Oklahoma City Thunder è Jeremy Lamb, autore di dieci punti in ventuno minuti di gioco. Mentre per i Grizzlies, il top scorer  è Zach Randolph, che in diciotto minuti, mette a referto tredici punti, conditi da quattro rimbalzi.

Al rientro dagli spogliatoi, ancora una volta, parte bene Memphis che mette subito a segno un mini parziale di cinquee zero che li porta sul momentaneo più quattordici. Oklahoma ancora una volta reagisce con un contro parziale di 6-0, che riduce lo svantaggio fino al meno otto. Così coach Joerger decide di chiamare il primo timeout dei Grizzlies.Ma Memphis non riesce a giocare con l’intensità mostrata ne primi due quarti e OKC ne approfitta, portandosi sul meno due grazie alle triple di Ibaka e Telfair. Prima della fine del terzo periodo, Marc Gasol con un fadeway riallontana i Thunder, chiudendo il terzo quarto con quattro lunghezze di vantaggio (62-66).

Nell’inizio dell’ultima frazione di gioco,  i Thunder sembrano non riuscire a tenere lo stesso livello d’intensità mostrato nel terzo periodo. I Grizzlies ne approfittano e con un parziale di 8-3 si portano sul più nove, costringendo Oklahoma a chiamare timeout. Reggie Jackson prova a riportare i suoi sotto a suon di triple, riducendo lo svantaggio fino al meno quattro. Una schiacciata di Ibaka porta nuovamente OKC a meno due, ma subito dopo una tripla di Allen riallontana i Thunder sul meno cinque. Ancora una volta Jackson porta i suoi a meno tre, poi Lamb con una tripla completa la rimonta e porta i suoi per la prima volta in pareggio nella gara.  Oklahoma ha addirittura la possibilità di andare in vantaggio con due tiri liberi di Collison, ma il lungo dei Thunder è freddo dalla lunetta e fa 0-2. A sbloccare il punteggio per i Grizzlies, ci pensa ancora una volta Lee che con una tripla riallontana i Thunder a tre lunghezze di distacco, con due minuti da giocare. Ancora una volta Jackson riporta i suoi ad una lunghezza di svantaggio,  ma una tripla di Conley riporta Memphis a due possessi di vantaggio. Ma OKC non muore mai e prima Ibaka, poi Jackson portano i Thunder al primo vantaggio della loro gara, con quaranta secondi da giocare. E’ ancora una volta Mike Conley a salvare i Grizzlies con una tripla pesantissima a diciotto secondi dalla fine, che riporta Memphis sul più uno. Oklahoma ha l’occasione di vincere la partita allo scadere. Coach Brooks prepara la rimessa sul timeout. Ma Collison commette cinque secondi sulla rimessa. I Grizzlies hanno l’occasione di chiuderla con i due liberi di Courtney Lee, che però dalla lunetta fa solo 1-2. Con 2 secondi allo scadere, i Thunder chiamano l’ultimo timeout a disposizione per preparare il possibile tiro della vittoria. Stavolta Collison riesce a passarla, Ibaka riceve dalla linea dei tre punti, ma il tiro è lungo. Così i Grizzlies escono vittoriosi dalla Chesapeake Energy Arena, con il punteggio di 89-91.

MVP dell’incontro Mike Conley, autentico salvatore della patria, che mette a referto 20 punti e cinque assist, ma soprattutto autore della tripla della vittoria.

Il prossimo impegno per i Grizzlies, nella notte di domani contro i Milwaukee Bucks, mentre OKC affronterà i Sacramento Kings di DeMarcus Cousins.