La notte scorsa si è tenuta la lottery per decretare l'ordine di scelta al prossimo draft, che si terrà il 26 giugno prossimo al Barclays Center di Brooklyn. L'urna ha ancora una volta favorito i Cavs, per il secondo anno consecutivo e per la terza volta in quattro anni infatti la franchigia di Dan Gilbert ha ottenuto la prima scelta assoluta, a scapito dei più favoriti Bucks, che avevano il 25% di probabilità di aggiudicarsi la first pick, mentre Cleveland era una delle meno favorite, con una percentuale dell'1,7%.
Questo l'ordine completo delle prime 14 sorteggiate:
- Cleveland Cavaliers
- Milwaukee Bucks
- Philadelphia 76ers
- Orlando Magic
- Utah Jazz
- Boston Celtics
- Los Angeles Lakers
- Sacramento Kings
- Charlotte Hornets (dai Detroit Pistons)
- Philadelphia 76ers (dai New Orleans Pelicans)
- Denver Nuggets
- Orlando Magic (dai New York Knicks, via Denver Nuggets)
- Minnesota Timberwolves
- Phoenix Suns
Una gran fortuna per i Cavs avere questa scelta, visto che il prossimo draft si preannuncia tra i più ricchi degli ultimi anni, con tantissimi talenti pronti ad esplodere. Pare che comunque la prima scelta assoluta sarà spesa per Andrew Wiggins, il più interessante tra i vari prospetti, ma attenzione ai vari Jabari Parker e Joel Embiid. Inoltre sappiamo che Cleveland ama sorprendere: ne è una dimostrazione la prima scelta dello scorso anno, Anthony Bennett, che ha battuto tutti i record negativi possibili per una first pick.
I delusi del draft sono sicuramente i Los Angeles Lakers, che speravano di recuperare delle posizioni, ma si sono dovuti accontentare della settima scelta. Per questo draft però anche una posizione relativamente bassa come la 7 può essere ottima: Dante Exum, Julius Randle, Marcus Smart e Doug McDermott sono ottimi prospetti da cui ripartire.
Attenzione a Philadelphia e Orlando, che si trovano due scelte a testa tra le prime 14, e per due squadre in fase di ricostruzione potrebbe essere molto vantaggioso. Attenzione però alle trades: l'estate del 2014 potrebbe essere molto calda dal punto di vista del mercato, e le sorprese potrebbero non mancare.