Nel primo quarto regna l'equilibrio e lo spettacolo. Dallas riesce a stare sempre attaccata a Miami, nella prima frazione di gioco. Infatti, gli Heat provano spesso a staccare i texani, ma i Mavericks riescono a reagire ad ogni colpo scagliato dalla franchigia della Florida. Primo quarto che si fa notare anche per lo spettacolo, grazie alle schiacciate di LeBron James e dei vari giocatori dei Dallas Mavericks. Il quarto si conclude con il punteggio di 28-30 in favore degli ospiti.
 
Il secondo quarto inizia con un mini-break dei Mavericks di 14-8, che porta i ragazzi di coach Carlisle avanti di quattro lunghezze su Miami. Il vantagio dura poco. Infatti gli Heat reagiscono subito, guidati dal solito LeBron, che porta la franchigia della Florida al massimo vantaggio di nove lunghezze. Gli ultimi minuti del secondo periodo servono solo a ridurre il vantaggio da parte dei Mavericks. Si va al riposo lungo con gli ospiti in vantaggio di sei lunghezze, col punteggio di 54-60. Nel primo tempo il top scorer per i texaniè Dirk Nowitzki con soli nove punti a referto, mentre per Miami il solito James chiude il secondo periodo con diciannove punti, tirando con 8-11 dal campo.
 
Al ritorno dagli spogliatoi i Mavericks mostrano più intensità in difesa e più concretezza nella fase offensiva. Così la franchigia texana parte con il piede sull'acceleratore e con un parziale di sedici a quattro si porta sul massimo vantaggio di più sei.Così coach Spoelstra chiama timeout. All'uscita dal timeout una tripla di Bosh, due liberi di Wade e una tripla di James,  riportano gli ospiti in vantaggio di due lunghezze. Nowitzki con una tripla ristabilisce il vantaggio, mandando Dallas avanti di una lunghezza di vantaggio, su Miami, alla fine del terzo quarto. 
 
L'ultimo periodo si apre con un continuo cambio di vantaggio tra le due franchigie. Vince Carter con un gioco da quattro punti porta Dallas con tre lunghezze di vantaggio. Ma LeBron James risponde con otto punti consecutivi e porta la formazione ospite sul più cinque, costringendo coach Carlisle a chiamare timeout. Ma il parziale finale di 14-0 in favore degli Heat, guidati da King James, sotterra i Mavs. La partita finisce con il punteggio di 117-106 in favore degli ospiti, con LeBron James autore di ben 42 punti.
 
Per Miami arriva la terza vittoria consecutiva, che serve a consolidare il secondo posto nella Eastern Conference, mentre i Mavs tornano alla sconfitta dopo la vittoria contro i Pacers. Il prossimo impegno dei texani sarà contro i Philadelphia 76ers, mentre gli Heat dovranno affrontare Kevin Durant e i suoi Oklahoma City Thunder.