Tre partite nella notte NBA. Pacers, Clippers e i Thunder di Durant in campo. Nessun problema per gli Indiana Pacers che hanno passeggiato demolendo i Boston Celtics alla Fieldhouse. C'è voluto un supplementare, invece, ai Los Angeles Clippers per avere la meglio sui Minnesota Timberwolves di un mostruoso Kevin Love. Ma la sorpresa della nottata arriva dalla Chesapeake Arena dove OKC cede ai modesti Raptors, perdendo così l'imbattibiltà casalinga.

INDIANA PACERS - BOSTON CELTICS 106-79
(20-17, 32-20, 28-21, 26-21)

Benvenuti nel mondo dei Pacers (22-5) che distruggono i Celtics in una partita che non ha mai avuto storia se non nel primo quarto. Lance Stephenson chiude con la terza tripla-doppia della sua stagione (12 punti, 10 rimbalzi e 10 assist), Paul George mette a canestro 24 punti, Hibbert 15 con 12 rimbalzi e un ritrovato Danny Granger alla quinta uscita stagionale chiude la gara mettendo a segno 4 triple su 5 che gli valgono i 12 punti finali e la squadra di Indianapolis passeggia contro i Boston Celtics, mai in vantaggio dopo il parziale di 15-1 piazzato da Granger e compagni nel secondo quarto.

LOS ANGELES CLIPPERS - MINNESOTA TIMBERWOLVES 120-116 OT
(24-24, 32-30, 27-31, 23-21, 14-10)

Allo Staples Center due i protagonisti assoluti, da una parte Blake Griffin autore di 32 punti conditi con 10 rimbalzi e dall'altra Kevin Love che firma una prestazione stratosferica chiudendo a quota 45 punti e 19 rimbalzi. Sotto di quattro a diciotto secondi dalla fine della partita sembrava tutto finito per i Clippers (20-9), la sconfitta sembrava certa. Ma una grande giocata in difesa degli uomini di Doc Rivers, una sanguinosa palla persa di Kevin Martin e due canestri di un fondamentale Jamal Crawford forzano l'overime dove una tripla di Jared Dudley e cinque tiri liberi di Chris Paul (19 punti e 13 assist) condannano i Minnesota Timberwolves (13-15) alla sconfitta. Inutili i 34 punti con 14 rimbalzi di un pazzesco Nikola Pekovic.

TORONTO RAPTORS - OKLAHOMA CITY THUNDER 104-98
(25-21, 37-35, 13-28, 29-14)

Doveva essere l'ennesima vittoria casalinga dei Thunder e invece un orripilante ultimo periodo condanna OKC al primo stop stagionale alla Chesapeake Arena. Una brutta serata al tiro di Kevin Durant (24 punti, 5/16 da due, 2/7 da tre) contribuisce al tracollo nel quarto quarto degli uomini di Scott Brooks che vedono interrotta la loro striscia vincente a quota nove partite dai Toronto Raptors (11-14) che grazie ad un parziale di 6-0 con 1.25 sul cronometro ottengono una vittoria prestigiosa su un parquet finora imbattuto, quello degli Oklahoma City Thunder (22-5) ai quali non basta un Westbrook da 27 punti per evitare la quinta sconfitta stagionale. Decisivo per gli ospiti canadesi Kyle Lowry (22 punti) che con un paio di canestri allo scadere mette in ghiaccio la gara e consegna la vittoria insperata alla sua squadra.