Bisognerà aspettare ancora un po'. Gli appassionati dell'NBA di tutto il mondo sono con il fiato sospeso nell'attesa di vedere scendere di nuovo sul parquet chi per 18 anni ha rappresentato e ancora rappresenta a livelli magistrali il basket d'oltreoceano. Ancora un po' di pazienza quindi. Kobe Bryant non farà il tanto agognato ritorno in campo venerdì contro i Kings, a Sacramento. Ma non esclude la possibilità di tornare ad indossare la maglia gialloviola numero 24 domenica nella sfida contro i Raptors, davanti al suo pubblico, a Los Angeles, allo Staples Center.

"Sento che è una possibilità - ha detto Bryant, impegnato nel nuovo lancio commerciale delle sue scarpe, le Kobe 9, ai microfoni di ESPN - Il mio tempo fuori dal campo è agli sgoccioli. Gli allenamenti stanno sortendo l'effetto sperato. Oggi è stato il secondo giorno consecutivo nel quale ho potuto allenarmi e mentre ero sul campo mi sentivo davvero bene. Ho giocato e ho giocato anche abbastanza bene, sentivo di poter fare tutto quello che volevo in campo, quindi ora vediamo cosa succede nell'allenamento di venerdì. Vedremo se riuscirò a fare tre allenamenti consecutivi fino ad arrivare a quello di venerdì e decidere se sono pronto o meno".

Kobe Bryant ha poi dichiarato che l'ultimo scoglio che deve superare è quello di unire il suo infortunio al suo stile di gioco: "Una cosa è essere in campo e correre per tutto l'allenamento, un'altra è correre, saltare, cambiare direzione e raccogliere le gambe per un tiro. Sento ancora di avere le gambe un po' deboli e cose del genere ma il tendine d'achille è a posto. Oltre a questo, ho a che fare con le solite cose con le quali un giocatore che è stato per 18 anni nella Lega ha a che fare, e cioè qualche dolorino qua e là".

Nell'ultimo allenamento svolto, Kobe è anche tornato a schiacciare saltando però sulla gamba destra e non su quella sinistra dove ha subito la rottura del tendine d'achille otto mesi fa dicendo che su quella gamba c'è ancora del lavoro da fare: "Ho già schiacciato in allenamento saltando sulla gamba sinistra ma mi rifiuto di farlo pubblicamente perché confermerebbe la 25a posizione nella quale mi trovo nel vostro ranking (il ranking dei giocatori stilato dai giornalisti di ESPN, ndr) quindi per adesso non ho intenzione di farlo davanti alle telecamere - ha detto Bryant con un sorriso - C'è ancora del lavoro da fare sulla gamba sinistra".