Quarto successo esterno di fila per i Blazers, nella loro ottava vittoria consecutiva quest' anno; la più lunga serie dal 2007. Aldridge segna 21 punti e Lillard ne aggiunge 19 ed è così che Portland, con un secondo tempo di personalità, sbanca il BMO Harris Bradley Center di Milwaukee. Matthews chiude con 15 punti, di cui 13 - 3 su 6 da tre - nel primo quarto. Nonostante percentuali al tiro, in particolare quella da tre punti, più basse rispetto la media stagionale, la squadra dell' Oregon è riuscita ad ottenere il successo sperato.
Questa, comunque, è la sesta partita stagionale in cui i Blazers mettono a segno più di 10 triple; 11 su 31 per essere precisi. Segreto del successo su Milwaukee è stata sicuramente la difesa. " Siamo venuti fuori nel secondo tempo e abbiamo deciso che dovevamo essere più aggressivi in difesa e mettere in sicurezza la palla. Stavamo difendendo bene nel primo tempo ma non abbastanza per garantire possessi " così si esprime il centro di Portland, Robin Lopez .
Per Milwaukee, invece, è notte fonda; ultima nella Eastern Conference, deve fare i conti con un attacco sterile. Questa è la prima volta, in tre gare, che l'attacco dei Bucks sfora il tetto degli 80 punti. Ridnour è il miglior realizzatore di serata con 13 punti : " Penso che stiamo ancora cercando di capire come giocare. Abbiamo molti ragazzi che sono appena tornati, causa infortuni, nel ritmo del gioco e stiamo ancora cercando di capirlo " . Così Ridnour giustifica l'inizio di stagione difficile per Milwaukee.
Pessima prestazione per Udoh, che inizia in quintetto, giocando 20 minuti, senza realizzare nemmeno un punto e fallendo l'unico tiro preso nel corso del match. A questo punto, Ilyasova, tornato dopo aver saltato le precedenti sei partite per una caviglia dolorante, ha buone possibilità di partire in quintetto, già dalla prossima sfida contro Philadelphia. Nota positiva è la prestazione, dalla panchina, del giovane Nate Wolters; 6 punti e 4 assist in 18 minuti di gioco per lui. Per Portland, invece, ci saranno due sfide importanti, contro Chicago prima e Golden State poi, in cui si misurerà l'effettivo valore della squadra; sapremo, solo allora, se il sogno avrà un seguito.