A poche ore dal via dell'Abu Dhabi Tour, breve corsa a tappae organizzata dal gruppo editoriale RCS Sport, i protagonisti dell'appuntamento degli Emirati si sono ritrovati nella conferenza stampa della vigilia. Velocisti, cronoman, scalatori, tutti insieme per parlare delle loro sensazioni prima delle cinque tappe che caratterizzeranno l'Abu Dhabi Tour. Ecco le parole di alcuni dei protagonisti più attesi:
Mark Cavendish (Dimension Data): "Mi sono sentito bene al Tour of Oman dopo aver vinto una tappa a Dubai. Con questa corsa allunghiamo il periodo in Medio Oriente, ma è un onore tornare qui ad Abu Dhabi. Abbiamo una squadra di classifica generale, a me mancheranno degli uomini per le volate, ma vogliamo avere comunque successo".
Rui Costa (Team UAE Emirates): "Il nuovo percorso, con una cronometro, cambia le strategie di gara. Ma Jabel Hafeet rimane una salita dura, venticinque minuti di ascesa. Non è facile esser eil campione in carica, qui gareggiamo in casa del nostro team e abbiamo molti corridori motivati, come Fabio Aru, Alexander Kristoff e Diego Ulissi".
Rohan Dennis (BMC): "Mi sono sposato da poco, questa trasferta ad Abu Dhabi è un po' come una luna di miele per me. Dopo il matrimonio in Australia, ho trascorso una settimana a Girona, in Spagna, quindi sono passato dal caldo al freddo e ora sono di nuovo al caldo. La cronometro è solo di dodici chilometri, non credo che sarà così importante ai fini del risultato finale".
Tom Dumoulin (Team Sunweb): "Ho appena dato un'occhiata alla mia maglia di campione del mondo a cronometro. E' fantastica, non vedo l'ora di indossarla. Questa è una corsa perfetta per me, con la cronometro e l'arrivo in salita. Siamo venuti qui con una buona squadra, abbiamo anche Wilco Kelderman che può lottare per la classifica generale".
Alejandro Valverde (Movistar): "Ho pienamente recuperato dall'infortunio subito lo scorso anno nella cronometro di Dusseldorf e ho già iniziato bene la stagione con la vittoria a la Volta a la Comunitat Valenciana. L'Abu Dhabi Tour è una corsa importante: è la seconda volta che partecipo, spero di divertirmi".
Fabio Aru (Team UAE Emirates): "Sono davvero entusiasta di iniziare qui la stagione con la mia nuova squadra. E' la mia terza volta all'Abu Dhabi Tour, quest'anno la cronometro cambierà leggermente la corsa, farà in modo che ci siano più corridori in grado di lottare per la vittoria finale".
Marcel Kittel (Katusha-Alpecin): "Ho bei ricordi di questa corsa. Sono venuto qui molto motivato, abbiamo cominciato bene a Dubai ma vogliamo fare ancora meglio da queste parti. Non ci concentreremo solo sulle volate, proveremo anche a vincere la corsa con Ilnur Zakarin".
Elia Viviani (Quick-Step Floors): "Ho cominciato alla grande la stagione in Australia, poi ho continuato vincendo il Dubai Tour, ma voglio di più. Ho trascorso una settimana a casa dopo tanto tempo passato fuori. Qui abbiamo a disposizione una squadra molto forte, con Julian Alaphilippe per la classifica generale. Ci sono i migliori sprinter al mondo, ma l'aggiunta di Andrè Greipel e Caleb Ewan non cambierà la dinamica delle volate: mi aspetto ancora altri sprint di potenza".