La BMC, secondo pronostico, si aggiudica la cronometro a squadre inaugurale. Partenza in suolo francese, la rincorsa al trono di Spagna prende corpo da Nimes. 13.7 chilometri, una sola difficoltà altimetrica, appunto l'Alto de Nimes. Un terza categoria irrilevante, solcato senza difficoltà dalle principali squadre al via. 15'58, questo il riferimento del team pilotato da Rohan Dennis, primo a tagliare il traguardo, leader all'alba della seconda uscita. Difficile identificare un uomo in grado di giocarsi la corsa, Van Garderen e Caruso gli elementi di spicco, De Marchi a caccia di tappe. 

Alle spalle della BMC, 6 secondi il gap, la Quick Step del nostro Trentin. Stesso tempo per la Sunweb, orfana di Dumoulin, ma con Barguil, rinfrancato dalla terza settimana di Tour, pronto a giocarsi le sue carte. Come da previsione, Chris Froome si costruisce un primo tesoretto. Quarta piazza assoluta per il Team Sky, 9 secondi dalla BMC, ma un buon margine sui principali candidati alla vittoria finale. Chaves, trainato dall'Orica, concede solo 8 secondi a Froome, più lontani Nibali, Contador ed Aru. 

Il Team Bahrain Medira è nono, a 31 secondi, la Trek Segafredo chiude a 35 secondi - a 26 quindi dalla Sky - mentre l'Astana di Aru addirittura a 41 secondi, già oltre mezzo minuto il disavanzo tra il cavaliere sardo e il quattro volte vincitore della Grand Boucle. 

Questo l'ordine d'arrivo completo 

1. BMC 15’58”
2. QuickStep – Floors +6”
3. Team Sunweb +6”
4. Sky +9”
5. ORICA – Scott +17”
6. Bora – Hansgrohe +21”
7. Lotto Soudal +24”
8. Movistar +24”
9. Bahrain – Merida +31”
10. Katusha – Alpecin +33”
11. Trek – Segafredo +35”
12. FDJ +38”
13. Aqua Blue Sport +38”
14. Dimension Data +39”
15. Lotto NL – Jumbo +40”
16. Astana +41”
17. Cannondale – Drapac +46”
18. AG2R LA Mondiale +46”
19. UAE Team Emirates +47”
20. Manzana Postobon +53”
21. Caja Rural – Seguros +56”
22. Cofidis +57”