L'Inghilterra sconfigge la Francia 19-16 grazie ad una grande forza fisica in una partita tignosa in cui i transalpini si sono scoperti più solidi del previsto.
La squadra guidata da Eddie Jones ha invece sfruttato ottimamente la panchina, mentre negli ultimi 20 minuti la Francia è andata in debito d'ossigeno facendo si che i sudditi di sua Maestà giocassero al proprio ritmo. Per Guy Noves i segnali sono comunque positivi anche grazie all'ottima partita di Serin, giovane mediano di mischia francese.
LA CRONACA
Dopo la spettacolosa partita di Murrayfield, il grande rugby non si ferma mai e a Twickenham va in scena una grande classica del rugby mondiale, cioè Inghilterra-Francia. Le squadre hanno diverse ambizioni: l'Inghilterra di Eddie Jones cerca il secondo grande slam consecutivo, mentre la Francia di Guy Noves cerca il ritorno alla vittoria del 6 Nazioni.
L'inizio di partita è interlocutorio con le squadre che si guardano fino al momento in cui la Francia accelera e guadagna un calcio di punizione trasformato da Lopez che porta gli ospiti in vantaggio di 3. I sudditi della regina non si arrendono e Farrell riporta subito sotto gli inglesi con un calcio al minuto numero 10.
Al dodicesimo minuto arriva la prima svolta della partita con May ammonito per un placcaggio pericoloso ed è Lopez che ne approfitta portando di nuovo avanti i francesi. La Francia non sfrutta bene il cartellino giallo, con l'Inghilterra che prende campo senza però dare mai fastidio veramente ai galletti. Pochi minuti prima della fine della penalità temporanea, l'accoppiata Picamoles Serin risale il campo andandosi a prendere un calcio di punizione per un placcaggio alto di Utoje, con un'Inghilterra particolarmente indisciplinata che viene punita dal piede di Lopez che porta la Francia avanti 9-3. I giocatori in bianco non si arrendono e nel momento in cui rientra May Farrell fa 2/2 al piede.
Nei successivi 10 minuti le 2 squadre si affrontano a viso aperto ma le difese delle 2 squadre sono fantastiche. Una brutta Inghilterra, scorretta, concede un calcio di punizione ma Lopez grazia gli inglesi da posizione favorevole.
Chi non sbaglia è pero Daly che da 50 metri centra il calcio impattando la Francia a quota 9. Il finale di primo tempo è segnato da una Francia vicina alla linea di meta con Nakaitaci, ma la difesa dell'Inghilterra regge e la prima frazione finisce 9-9.
L'inizio di secondo tempo è segnato da un fallo francese ma Farrell non ne approfitta prendendo il palo che apre un'autostrada a Nakaitaci che fa coast to coast venendo fermato a pochi metri dalla linea di meta, la Francia però non concretizza l'occasione a causa di un avanti. Dopo 6 minuti dall'inizio del secondo tempo, Farrell buca la difesa e fornisce a Daly l'occasione per schiacciare in metà, ma un placcaggio mostruoso di Vakatawa salva la Francia. Intorno al minuto numero 50 la Francia inizia a perdere colpi e Farrell al minuto 53 punisce gli inglesi con il calcio di punizione portando avanti l'Inghilterra 12-9.
La Francia però non cede e al sessantesimo minuto sigla la prima meta della partita ad opera di Slimani che sfrutta uno splendido off-load di Gourdon e manda i galletti avanti 16-12 grazie alla conversione di Lopez.
I giocatori con la Rosa sulla maglia provano a reagire, ma la difesa della Francia è molto ordinata grazie ad un predominio netto in mischia e una touche sostanzialmente alla pari. La squadra di Eddie Jones però non muore mai e dopo un multifase intorno alla linea dei 5 metri arriva la meta di Te'O e con la conversione di Farrell l'Inghilterra si porta avanti 19-16.
La Francia non riesce più a giocare, con l'Inghilterra che si assicura il possesso del pallone e anche la vittoria. Qualche rammarico per la Francia che vede spegnersi troppo presto Spedding e Picamoles, non riuscendo mai ad azionare le 2 enormi ali Nakaitachi e Vakatawa. Per l'Inghilterra è ancora vivo il sogno Grande Slam ma le trasferte di Dublino e Cardiff tutto sono tranne che facili.