Continua il momento a dir poco magico della Spagna, che dopo Lituania e Argentina travolge anche la Francia e si prende un posto in semifinale nel torneo di basket maschile ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Finisce ancora con un margine clamoroso in favore della formazione di Sergio Scariolo nel match contro la Francia, ovvero il remake della finale della semifinale degli Europei dell'anno scorso ma che ben presto si è trasformata in una partita senza alcuna storia. Le Furie Rosse, per giocare la seconda finale olimpica consecutiva, dovranno battere la vincente del quarto che opporrà la Croazia alla Serbia.

Si comincia con la Spagna che cerca di scaldare subito la mano da fuori, ma la Francia insegna con Parker che è meglio trovare punti dentro l'area, così Mirotic esegue e sblocca il punteggio per i suoi. Dopo quasi tre minuti anonimi si iscrive alla partita anche Fernandez: l'assist immaginifico ancora per Mirotic vale il nuovo vantaggio sul 9-8, che dopo la bomba del madridista allarga ancor di più la forbice e allunga il parziale sull'8-0. I problemi della Francia aumentano con Parker in panchina, ci vuole l'estro di Diaw per tenere la squadra in partita, poi De Colo prova a prendere la squadra in mano e il quarto si chiude sul 19-16. Hernangomez riprende da dove aveva lasciato e riapre un solco per la Spagna fino al +8, con la Francia che continua a faticare in attacco. Collet allora ci prova col tandem Parker-Heurtel in regia, l'onda iberica sembra fermarsi un attimo e il leader dei Bleus trova la tripla del -5, alla quale risponde Rubio con una magia. Torna sul parquet Mirotic e la musica torna a suonare forte sul perimetro francese, Heurtel risponde ma ci pensa Llull a restituire il vantaggio spagnolo in doppia cifra. La prova balistica del giocatore dei Bulls è eccellente, Gasol mette il punto esclamativo per il 43-30 di metà gara.

L'inizio del terzo quarto ha ancora lo stesso padrone degli altri due: Mirotic mette cinque punti in fila e porta la Spagna sul +18, Diaw dall'altra parte fa gol da tre punti ma il dominio iberico è ancora chiaro. Alla festa della tripla si unisce anche Rubio, poi ci pensa Gasol a cancellare tutto nella metà campo difensiva. La Francia le prova tutte, compresa una bomba di Tillie che va a segno in una fase in cui Collet allarga le rotazioni, ma la forbice resta molto ampia. Anche perchè Gasol ha deciso di imprimere il proprio marchio sulla partita: inchiodata a una mano per il +19, e gara che sembra ormai chiusa. Transalpini che ci provano con il secondo quintetto, ma il terzo quarto si chiude con la Spagna avanti 69-49. L'ultimo periodo si apre con la Spagna che trova ancora un Hernangomez molto in palla e riesce ad arginare l'eventuale tentativo di rientro dei francesi. Navarro mette la firma sul +30 nonostante i Bleus siano in campo con un quintetto molto simile a quello base, sulla partita scorrono ormai da tempo i titoli di coda e ai transalpini non riesce praticamente nulla. Scariolo non smette di allenare nemmeno con il punteggio nettamente a favore, striglia i suoi quando subiscono un parziale di 8-0 ma pensa già alla semifinale. Finisce 92-67.

SPAGNA - FRANCIA 92-67 (19-16; 43-30; 69-49)

SPAGNA - Gasol 5, Fernandez 6, Rodriguez 6, Navarro 4, Calderon 2, Reyes 7, Claver 2, Hernangomez 18, Abrines 3, Llull 10, Mirotic 23, Rubio 6.

FRANCIA - Heurtel 5, Batum, Diot, Lauvergne 12, Kahudi, Parker 14, Pietrus, De Colo 13, Diaw 8, Gelabale 5, Gobert 7, Tillie 3.