Così come in semifinale contro la Francia, anche nella finalina per il bronzo l'Italia si inceppa a metà assalto, condizionata da un parziale di 8-0 subito da Andrea Baldini quando gli azzurri erano sul più tre. Inevitabile il contraccolpo, che compromette la rincorsa al podio e ad una medaglia che sembrava alla vigilia alla portata degli italiani. Passano gli Stati Uniti d'America, battendo i campioni olimpici in carica grazie alle stoccate di Massialas, Meinhardt e Chamley-Watson. Era da vent'anni che gli azzurri del fioretto a squadre non centravano almeno il gradino più basso del podio.
Il primo assalto vede gli azzurri partire con il piede giusto, con Baldini - che sostituisce un deludente Cassarà - che chiude avanti per 5-4 la sfida personale contro Chamley-Watson. Botta e risposta, di 6-2 di parziale, per Avola e Garozzo contro i due rispettivi rivali statunitensi, che confermano però il vantaggio di una stoccata per i nostri al termine del primo terzo di gara.
Alla ripresa delle ostilità, dopo la pausa, è Avola ad incrementare il vantaggio italiano battendo per 5 stoccate a tre Chamley-Watson, prima del ribaltone che rimanda il terzetto azzurro all'inferno: Meinhardt abusa di Baldini, aprendo un parziale di 13-1 che comprenderà anche l'assalto di Garozzo contro Massialas.
Sotto oramai di nove lunghezze non riesce ad Avola l'impresa di ribaltare la situazione, anzi. Il siculo viene sopraffatto dal solito Meinhardt, che incrementa il vantaggio grazie ad un parziale di 5-1 personale. Il tecnico statunitense concede gloria anche al quarto fiorettista Imboden, prima della chiusura di Massialas su Baldini per il 45-31 finale.