20.40 - Per ora è tutto, l'appuntamento è con la notte italiana, dalle 3 le finali a Rio. Attesa, soprattutto, per Gabriele Detti sui 400. Grazie per aver seguito con noi le batterie odierne, buona serata dalla redazione di VAVEL Italia. 

Italia in finale con il quarto tempo, due secondi separano le azzurre dal Canada terzo, difficile pensare a una medaglia. 

Le sorelle Campbell ribaltano la seconda batteria e conducono l'Australia al record olimpico! 3'32"39. Al posto d'onore gli Stati Uniti, terzo il Canada. 

3'35"90! RI, l'Italia batte un colpo! Apre la Ferraioli, benissimo Di Pietro e Pezzato, la Pellegrini rinviene sulla Heemskerk e resiste alla Sjoestroem! Prima batteria alle azzurre. Poi Olanda e Svezia. 

Si chiude con la 4x100 stile. Italia nella prima batteria.  

Toniato, settimo nella quinta batteria a 1'00"45, non entra nei 16. Peaty miglior tempo, con record del mondo, poi Koseki, Franca e i due americani. Solo settimo Van der Burgh. 

Peaty!!! WR!!!! Impressionante!! 57"55 in batteria!! Brividi veri!!

59"01, Franca Silva anticipa Van der Burgh! Esplode il palazzo!

Koseki! 58"91, nella quarta batteria. Brucia Cordes e Miller e lancia idealmente il guanto di sfida a Peaty. 

1'00"71, dopo due batterie il miglior tempo è dello svizzero Kauser. 

Ultima gara individuale, 100 rana al maschile. 

Le 8 finaliste: Hosszu, Belmonte, Dirado, Miley, Wilmott, Beisel, Shimizu, Overholt.

Spaventosa Hosszu!! Concede qualcosa negli ultimi 100 metri, resiste il mondiale di Ye Shiwen. 4'28"58, seconda prestazione di sempre. Incredibile per 300 metri, presta il fianco a stile. Nuovo assalto fra poche ore. 

Vince la quarta prova Maya Dirado (4'33"50), la principale rivale di Katinka Hosszu. Bene anche la Wilmott, a mezzo secondo dalla statunitense. Disastro Ye Shiwen. 

Ultima posizione, nella terza, per la nostra Trombetti. In difetto di condizione non riesce a produrre una buona azione. 4'45"52, tempo alto. Nguyen davanti, 4'36"85.

La Van Berkel si aggiudica la prima batteria, mentre nella seconda, di maggior rilievo, è la Samardzic a bruciare le rivali. Tocca in 4'39"41. La Franceschi non trova la giusta gara e naufraga lontano. Quarta, 4'48"48. 

In archivio i 400 stile U, si passa ora alle 5 batterie dei 400 misti D. 

Gli 8 finalisti dei 400: Dwyer, Horton, Detti, Sun, McKeon, Guy, Jaeger, Pothain. Fuori alcuni grandi personaggi, Park e Stjepanovic su tutti. 

3'43"95, Detti è protagonista nella batteria più veloce. L'azzurro termina in terza posizione, alle spalle di Dwyer e Horton. Condotta impeccabile, avvio in controllo e costante ascesa.

3'44"23, Sun c'è! Passeggia per 300 metri, poi aumenta, senza perdere d'eleganza e mette in scacco Jaeger. Non brilla Park, quarto. Sun chiama, ora Horton e Detti. 

Pothain - 3'45"43 - vince la quinta batteria e introduce il gran ballo finale. Nella sesta, Sun e Park, con il canadese Cochrane come terzo incomodo. Curiosità per valutare lo stato di forma del fenomeno cinese. 

L'egiziano Elkamash - 3'47"43 - si aggiudica, con un buon rush finale, la quarta batteria. 

Terza batteria - Marcelo Acosta tocca a 3'48"82, ampio sorriso al termine. Alla piazza  d'onoreil brasiliano Altamir.

3'50"84, passo avanti importante nella seconda batteria con la vittoria del venezuelano Quintero. 

Sono addirittura sette le batterie. La prima - con solo tre partecipanti - va a Geoffrey Butler, 4'07"87.

18.47 - La gara più attesa di giornata per il nuoto italiano. Gabriele Detti sui 400 stile libero, parterre di altissimo livello. 

100 farfalla donne, le migliori 8: Sjoestroem, Vollmer, Oleksiak, Worrell, Lu, Ottesen, Chen e Ikee. Ricordiamo che approdano in finale le prime 16, ultime a passare il turno Marcal e Hoshi, 58"15 per entrambe. Bianchi 21°, fuori per 3 decimi abbondanti. 

56"26, la risposta della Sjoestroem. Fatica per 70 metri, poi esplode nel finale. Suo il tempo di riferimento. 

Worrell prima al tocco, 56"97. Ilaria Bianchi piace per 50 metri, ma non trova il ritorno. Sesta piazza in 58"48, passaggio del turno complesso. 

56"56, Dana Vollmer alza l'asticella. Prestazione notevole dell'americana, specie in batteria. Chen a 57"17, anche la Szilagyi sotto i 58"00.

1'09"21, la Mardini anticipa tutte nella prima batteria, la Ivry abbatte il minuto nella seconda, ma a scaldare il pubblico di casa è la brasiliana De Paula - 57"92 - al comando della terza. Seconda, alle spalle della nuotatrice di casa, la Hoshi. 58"15, tempo interessante. 

Si passa ora ai 100 farfalla femminili, sei batterie, Bianchi nella quinta. 

I qualificati alla finale dei 400 misti sono quindi: Kalisz, Seto, Hagino, Litherland, Litchfield, Fraser-Holmes, Mahoney, Pons Ramon. 4'13"55 l'ultimo crono d'ingresso. 

4'08"12, Kalisz batte un colpo, ma Seto è a un passo dall'americano. Superiorità netta dei due rispetto al resto della vasca. Delusione azzurra. Controprestazione di Turrini, settima in 4'18"39, poco dietro a Luca Marin. Fuori i due italiani. 

Ultima batteria, due azzurri in gara, Turrini e Marin. Seto e Kalisz da tener d'occhio. Qualificazione possibile per Turrini, Marin deve invece trovare l'antico smalto per accarezzare l'impresa. 

Hagino tocca, come da previsione, primo. 4'10"00 per il giapponese, sorprende in seconda posizione Litchfield, 4'11"95. Terzo Fraser-Holmes. 

Già a bordo vasca i protagonisti della terza batteria. Si sale decisamente di colpi. Hagino - uno dei principali candidati all'oro - in corsia 4, con lui al via Fraser-Holmes e Verraszto.

Tempo interessante, nella seconda batteria, per l'australiano Mahoney. Scende a 4'13"37, crono con cui si può forse ambire a un posto nei migliori otto. 

Meier tocca per primo in 4'19"19, ora seconda batteria, con l'israeliano Gal Nevo. 

18.00 - Si inizia, come detto, con i 400 misti al maschile. Non c'è il primatista del mondo, Michael Phelps, 4 sono le batterie. Come sempre, livello crescente, nella prima solo tre atleti al via. 

La prima prova è in programma alle 18 italiane, l'ultima alle 20.32. 

Chiude il conto la staffetta veloce al femminile, con Federica Pellegrini a trascinare il quartetto azzurro. Due batterie, con l'Italia nella prima, insieme a Cina, Svezia e Olanda. Nella seconda, Australia e USA. 

Nei 100 rana U, Toniato difende il tricolore, mentre Adam Peaty insegue un crono sensazionale, da abbinare al probabilissimo oro a cinque cerchi. 

Una donna al comando nei 400 misti al femminile. Katinka Hosszu non ha, sulla carta, rivali. Ribalta di prestigio per Franceschi e Trombetti.

Riflettori, poi, sui 400 stile. Il progresso cronometrico di Gabriele Detti accende la sfida con l'elite della specialità. L'azzurro deve battersi, nella settima batteria, con il fenomenale Horton - migliore al mondo in stagione - e il britannico Guy, in acqua, in precedenza, i discussi Park e Sun e lo statunitense Jaeger.

Qualche chance in più, per i colori italiani, nei 100 farfalla donne. Ilaria Bianchi - in 5° batteria - insegue l'accesso in semifinale. Nell'ultima prova, la favorita della distanza, la svedese Sjoestroem. Da seguire anche Ottesen, Chen e Vollmer, senza dimenticare la stellina Oleksiak. 

Come da tradizione sono i 400 misti ad inaugurare la manifestazione natatoria. L'Italia si affida all'eterno Marin e al coriaceo Turrini, ma la gloria alberga altrove, attenzione ai nipponici Hagino e Seto e all'americano Kalisz. 

Benvenuti alla diretta scritta live e delle batterie della prima giornata di nuoto da Rio de Janeiro. Dopo la cerimonia inaugurale tenutasi ieri, si entra subito nel vivo. Nella notte italiana prime medaglie in palio, ma interessante è anche il programma del pomeriggio brasiliano. Analizziamo ora le gare in "agenda" a breve.