Gol e spettacolo questa notte nel torneo maschile di calcio. Nel secondo match della giornata, per quanto concerne il Gruppo C, la Corea del Sud, medaglia di bronzo a Londra 2012, sconfigge le isole Fiji per 8-0 al Fonte Nova Arena di Salvador.
Gli asiatici sono in controllo per tutta la partita, anche se non trovano il fondo della rete se non dopo il minuto 32. Seungwoo Ryu controlla un cross dalla destra e lascia partire un tiro letale per il portiere fijiano Simione Tamanisau, realizzando cosi l'1-0. Sei minuti dopo la Corea del Sud ha la possibilità di raddoppiare il proprio vantaggio con Changjin Moon su calcio di rigore, ma il sudcoreano colpisco il palo. Nel secondo tempo, la Corea del Sud dilaga con tre gol in meno di tre minuti, portandosi sul 4-0. A questi vanno aggiunti altri quattro gol, siglati più tardi nel secondo tempo per lo score finale di 8-0. Tripletta per Ryu, Changhoon Kwon e Hyunjun Suk invece segnano due gol a testa e Heungmin Son del Tottenham timbra il cartellino sotto porta con una marcatura. Nonostante la batosta, Tamanisau si prende il palcoscenico soprattutto nel primo tempo, tenendo in partita i suoi con alcune belle parate.
L'ALTRA PARTITA- Dopo il ritardo nel raggiungere il Brasile causa mancati pagamenti dei biglietti, la Nigeria ha la meglio sul Giappone nella pazza partita del girone B, dopo il 2-2 tra Svezia e Colombia. Il Giappone sfiora il gol al minuto 3: Hiroki Fujiharu fa partire un cross a rientrare sul secondo palo che Ryota Ohshima spedisce, di prima intenzione, verso la porta, senza successo. Due minuti dopo, tuttavia, passano gli africani: Imoh Ezekiel, con una girata, si libera del proprio marcatore lasciando partire un tiro respinto dal portiere nipponico, sulla ribattuta si avventa il romanista Sadiq Umar per l'1-0 della Nigeria. Il vantaggio però dura poco, perché Stanley Amuzie atterra l'avverasrio nipponico in area al minuto 7 per il penalty a favore del Giappone, penalty poi trasformato da Shinzo Koroki. La Nigeria riparte: Abdullahi Shehu se ne va sull'out di destra e pennella un cross in area controllato alla perfezione dal l'attaccante Etebo che poi spedisce in rete per il 2-1 nigeriano. Due minuti dopo, la difesa nigeriana si fa trovare scoperta e Takumi Minamino insacca in rete tra le gambe del portiere Daniel Emmanuel. In 13 minuti di gioco il punteggio recita 2:2. Dopo la partenza a mille, il ritmo cala e le due squadre si concedono sgroppate occasionali. Sul finire del primo tempo, Etebo realizza il suo secondo gol dell'incontro sfruttando al meglio un rinvio sbagliato di un difensore nipponico.
Dopo appena cinque minuti nella ripresa, la Nigeria ottiene un penalty a seguito del fallo subito da Umar. Etebo realizza cosi il suo personale hat-trick per il momentaneo 4-2 africano. A poco a poco, le "Super Aquile" prendono il pieno controllo del match. Il quinto gol arriva al 66' ancora una volta per mano di Etebo, quattro gol per lui in serata. Il cross di Obi Mikel viene respinto da Kushibiki direttamente dalle parti dell'attacante africano, il quale deposita la sfera in rete a porta sguarnita. Il Giappone torna in partita grazie a Takuma Asano, che segna il 5-3 con un bel colpo di tacco. Nei minuti di recupero arriva poi il 5-4 finale siglato da Suzuku.