A soli 3 giorni dalla cerimonia d'inaugurazione, il numero 2 svizzero rinuncia ai giochi a causa di un infortunio patito durante il torneo di Toronto di settimana scorsa. Il tennista numero 4 al mondo ha evidenziato una lesione al dorso e ha dovuto seguire il consiglio dei medici che gli hanno imposto lo stacco dall'attività. Lo svizzero ha commentato esprimendo la sua tristezza. Wawrinka non potrà quindi migliorare la brutta, ma allo stesso tempo sfortunata, prestazione di Londra 2012, dove uscì al primo turno contro il futuro vincitore Andy Murray. Ben più felice per lui è stata l'esperienza delle olimpiadi di Pechino, dove vinse l'oro nel doppio maschile in compagnia di Roger Federer.
Il ritiro di Stan The Man mette nei guai la Svizzera che aveva serie ambizioni di medaglia sia nel singolare che nel torneo di doppio, ma il forfait di Federer e adesso del vincitore di Roland Garros e di Australian Open complica i piani della nazionale elvetica, che al femminile deve fare a meno della stellina Belinda Bencic. Restano le sole Martina Hingis e Timea Bacsinszky a tenere alta la bandiera rossocrociata.
Il forfait di Wawrinka impoverisce ancora di più il già decimato dalle assenze tabellone maschile, 4 top 10 avevano rinunciato, chi per infortunio come Roger Federer chi per paura del virus Zika come Thomas Berdych e Milos Raonic e chi per disprezzo verso le olimpiadi come l'austriaco Dominic Thiem. Oltre a loro, altri ottimi tennisti come i bombardieri americani Sam Querrey e John Isner e i talentuosi Nick Kyrgios, Bernard Tomic, Kevin Anderson e Alexander Zverev.