L'attesa è quasi finita. L'ultimo slam dell'anno, l'US Open, comincerà Lunedì, nel mentre, però, hanno preso il via le qualificazioni, all'interno delle quali sono presenti molti italiani.
Cade subito Luca Vanni. Il giocatore di Arezzo viene estromesso anzitempo dal francese Barrere. Si aggiudica uno dei due derby azzurri che andavano in scena quest'oggi Lorenzo Giustino, il quale elimina Salvatore Caruso ed ora affronterà il serbo Petrovic. Buona prova anche per Thomas Fabbiano che si libera agilmente di Miedler e troverà la wildcard di casa Aragone. Fuori prematuramente Gianluigi Quinzi e Alessandro Giannessi sconfitti rispettivamente da Martinez e Lestienne.
Non prosegue il suo buon momento di forma Stefano Napolitano che, nonostante la finale ottenuta a Lexington due settimane fa, perde immediatamente dall'australiano Bolt. Stefano Travaglia esce facilmente vincitore nel match che lo vedeva opposto al connazionale Matteo Donati ed ora incrocerà la racchetta con King. Qualche rimpianto per Gian Marco Moroni che esce sconfitto da una partita lunghissima contro Arenalo. Vince facendo più fatica del previsto Simone Bolelli. Il bolognese piega al terzo set l'austriaco Neuchrist e si contenderà un posto all'ultimo turno del labirinto di qualificazioni con Donald Young.