Semplicemente Rafael Nadal. Lo spagnolo si dimostra ancora superiore a Stefanos Tsitsipas, che non festeggia come forse voleva il suo ventesimo compleanno. Sì, il greco è solo del 1998, ma solo di età anagrafica, perché in campo mostra una maturazione tennistica e una personalità da veterano. Il maiorchino, per merito del next gen ateniese, si complica la vita nel momento di chiudere il match, ma il tie break gli vale il trentatreesimo ATP Master 1000 in carriera, la quarta Rogers Cup, manifestazione che torna a vincere 5 anni dopo l'ultima volta e trofeo che torna ad alzare per la seconda volta in Ontario, a Toronto dopo 10 anni.
CRONACA DEL MATCH
PRIMO SET► Parte benissimo Stefanos Tsitsipas, che cerca sempre il colpo d'attacco per non incappare in scambi lunghi che andrebbero a facilitare il gioco dell'avversario. Il greco tiene agilmente il servizio nel primo gioco del match non lasciando neppure un punto a Rafael Nadal. Nel terzo game il maiorchino strappa già la battuta al greco. Il classe 1998 abbassa la percentuale del servizio e lo spagnolo si procura due palle break, annullate, però, con una seconda che bacia la linea e un serve and volley magistrale. L'ateniese sbaglia spesso il dritto in fase di chiusura del quindici e alla terza occasione Rafa trova la chela mancina che passa l'avversario che si trovava nei pressi della rete. Lo spagnolo non fa fatica a confermare il break appena ottenuto e, sul 3-1, Tsitsi è ancora in apnea nel proprio turno di battuta. Il sesto vincente di dritto e un prodigioso passante di rovescio proiettano Nadal sullo 0-30, il greco accorcia le distanze grazie al servizio, ma fallisce un dropshot e affossa il dritto in rete. Sul 5-2 il mancino di Manacor chiude il primo parziale con un altro turno di servizio perfetto, con Tsitsipas che è riuscito ad ottenere un solo punto in risposta.
SECONDO SET► Rafa comincia il secondo parziale così come aveva concluso il primo, aggredisce il greco sulla seconda con l'avversario che lo aiuta ancora con qualche errore di troppo. Il risultato è un altro break di Nadal che comincia come meglio non poteva il set. Sino al 5-4 la partita segue sempre lo stesso dogma: Tsitsipas non riesce a trovare spiragli di break e non riesce ad incidere in risposta, lo spagnolo, invece, gioca meno aggressivo nei turni di battuta dell'ateniese e lascia il pallino del gioco in mano al greco. Nel decimo game del parziale il next gen va 0-30 e l'undici volte vincitore del Roland Garros accorcia le distanze con un servizio vincente, ma manda l'avversario a doppia palla break con un doppio fallo. La prima viene annullata con l'aiuto del dritto, ma sulla seconda Tsitsipas induce all'errore Nadal e recupera il break nel momento in cui lo spagnolo serviva per il torneo. Sul 6-5 in suo favore Tsitsi impensierisce ancora il suo avversario andato 15-30, ma Rafa rimonta con due bei dritti. Un brutto dropshot del maiorchino proietta il game ai vantaggi, dove il colpo mancino tradisce lo spagnolo permettendo al greco di costruirsi un set point, annullato, però, con l'aiuto del nastro su un tentativo di palla corta. Sulla seconda parità Nadal si appella al servizio e si procura una possibilità di andare al tie break, concretizzata con l'ABC del tennis: servizio, dritto e smash.
TIE BREAK DEL SECONDO PARZIALE► Due gran punti da parte di entrambi aprono il prolungamento del set sull'1-1, ma nel terzo punto Tsitsipas ottiene il primo mini break con un paio di ottimi dritti giocati sulla linea, ma immediatamente ne sbaglia malamente uno riportando in parità il tie break sul 2-2. Nadal spreca in risposta sulla seconda di servizio mandando il greco in vantaggio, arginando, però, quest'ultimo con un ottimo dropshot preceduto da un altrettanto bello rovescio bimane. Successivamente al cambio campo sul 3-3 Rafa va per la prima volta in vantaggio nel tie break grazie ad un servizio vincente. Ottavo punto fondamentale per lo spagnolo che si porta 5-3 con un errore grossolano dell'ateniese, ma che accorcia subito le distanze con un eccellente dritto. Sul 5-4 un dritto fallito del greco porta il mancino di Manacor ad un doppio Championship Point, ma basta il primo con il tandem servizio-dritto che gli vale il trentatreesimo Master 1000 in carriera.