Prosegue il cammino da rullo compressore di Rafa Nadal nel torneo di Barcellona, Atp 500 che si disputa sulla terra rossa della città catalana. Il maiorchino, che non perde un set dallo scorso Master 1000 di Roma, ha battuto oggi il belga David Goffin con lo score di 6-4 6-0, qualificandosi per un'altra finale, in cui partirà per l'ennesima volta da favorito. Suo avversario, un outsider, il giovane greco - 19 anni - Stefanos Tsitsipas, che ha trovato continuità sul rosso e che ha piegato in due set, con il punteggio di 7-5 6-3, lo spagnolo Pablo Carreno Busta, testa di serie numero cinque del seeding.
La prima semifinale dell'Atp di Barcellona vede di fronte Stefanos Tsitsipas e Pablo Carreno Busta, ieri giustizieri rispettivamente di Dominic Thiem e di Grigor Dimitrov. E' il greco a partire meglio, grazie a un gioco più propositivo e a un rovescio a una mano che gli consente di rimanere vicino alla linea di fondo, ottenendo un break e salendo fino al 5-3. Qui il diciannovenne ellenico subisce un passaggio a vuoto, sbaglia di rimbalzo e rimette in carreggiata l'asturiano, che pareggia i conti sul cinque pari. L'undicesimo game è estremamente combattuto: Carreno Busta si ritrova 15-30, ma Tsitsipas non si lascia intimorire, attacca da fondo e si aggiudica il game. Il gioco successivo è invece fatale allo spagnolo, che sbaglia ripetutamente, va sotto 0-40, salva un set point ma cede sul secondo, causa un gran dritto anomalo del greco. In apertura di di secondo parziale entrambi gli sfidanti mantengono il servizio fino al 3-2 in favore di Tsitsipas. E' proprio il greco a rompere l'equilibrio nel sesto gioco, procurandosi una palla break con un meraviglioso drop shot e convertendola grazie a un errore di dritto dell'avversario. Gli errori non forzati condannano Carreno Busta, che si ritrova a inseguire sotto 2-5: lo spagnolo tiene il servizio nel nono game, lotta fino alla fine, ma deve arrendersi al talento di Tsitsipas e un altro paio di gratuiti, che mandano il greco in finale.
Tsitsipas - Carreno Busta (5) 7-5 6-3
Scende in campo nella seconda parte del pomeriggio l'idolo di casa Rafa Nadal, a cui è intitolato il campo centrale di Barcellona. Avversario, David Goffin: la testa di serie numero quattro inizia reggendo bene gli scambi da fondo campo, trovando subito un break in apertura che gli vale il 2-0. Ma Nadal non è certo tipo da smontarsi facilmente, e rientra sul 2-2, strappando a zero il servizio all'avversario. Superato il contraccolpo di tre giochi consecutivi vinti dal rivale, il belga riprende a tessere il suo tennis di precisione da fondo campo, pizzicando le righe e trovando vincenti sia di dritto che di rovescio, nonostante i soliti sforzi difensivi del numero uno al mondo. Superata qualche incertezza nell'ottavo game, Goffin si ritrova al servizio sotto 4-5. Qui il numero quattro del seeding va sotto 0-30, poi 15-40, salva un set point ma non il secondo, con un dritto a sventaglio che termina in corridoio. La partita finisce qui, perchè il belga sparisce letteralmente dal campo, mentre Nadal acquista nuovo vigore, concedendo le briciole a un rivale psicologicamente spento. Il secondo set si conclude dunque con il netto ed eloquente score di 6-0 in favore del maiorchino, imbattibile sulla terra battuta.
Nadal (1) - Goffin (4) 6-4 6-0