Fermato dal riacutizzarsi dell'infortunio all'ileopsas (muscolo all'altezza dell'anca), Rafa Nadal ha dovuto saltare il torneo Atp 500 di Acapulco, sul cemento del Messico, dove difendeva la finale persa lo scorso anno contro Sam Querrey. Una disdetta per il maiorchino, già costretto ad alzare bandiera bianca poco più di un mese fa agli Australian Open: giunto fino agli ottavi di finale dello Slam di Melbourne, in quella circostanza il mancino di Manacòr non ebbe altra alternativa al ritiro nel match contro il croato Marin Cilic. Dopo un febbraio trascorso a curarsi e a ritrovare la giusta condizione fisica, Nadal è ora ricascato nello stesso infortunio, in allenamento proprio ad Acapulco: "Sono tornato ad avvertire dolore nella stessa zona in cui si era manifestato il problema di Melbourne - le parole del numero due al mondo, riportate dal quotidiano spagnolo AS - mi sono subito sottoposto a risonanza magnetica, ma non sono in grado di dire cosa ho nello specifico, ma siamo sulla stessa falsariga di quanto accaduto in Australia. E' un infortunio minore, un po' meno grave, ma i medici mi hanno detto che è impossibile giocare, e d'altronde mi fa male".
Con il forfait di Acapulco, Nadal ha raggiunto la quinta rinuncia consecutiva in un torneo per problemi fisici di vario tipo (Parigi-Bercy, le Atp Finals di Londra, Brisbane, gli Australian Open e ora l'appuntamento messicano). Ecco perchè il maiorchino non ha alcuna intenzione di affrettare i tempi di recupero, soprattutto in vista dell'inizio della stagione sulla terra rossa, tra poco più di un mese. Saranno infatti i Masters 1000 di Montecarlo, Madrid e Roma, oltre al torneo di Barcellona, gli eventi ai quali Nadal vorrà partecipare da protagonista, in modo da preparare al meglio il Roland Garros di Parigi, da sempre obiettivo principale delle sue stagioni. Secondo quanto rivelato dai media spagnoli, il mancino di Manacòr dovrebbe dunque saltare il Master 1000 di Indian Wells, sul cemento della California, dove lo scorso anno raggiunse gli ottavi di finale (sconfitta contro Roger Federer), per poi valutare le sue condizioni in vista del successivo torneo di Miami (dove difende i punti della finale). Il tutto senza l'ossessione di un ritorno in campo affrettato: al momento a Nadal non interessa lottare per riprendersi il primo posto nel ranking mondiale, bensì solo recuperare la miglior forma in vista dei due mesi sulla terra rossa (dagli inizi di aprile ai primi di giugno). Una sua partecipazione alla doppietta a stelle strisce è attualmente difficile da pronosticare, in particolar modo per quanto concerne il torneo di Indian Wells, al via tra una settimana.