Otto match in scaletta, incroci d'élite. Si presenta così il Day 6 griffato Australian Open, con gli ultimi 16 pretendenti che si giocano un posto negli ottavi di finale. I più attesi restano Roger Federer e Novak Djokovic, entrambi piazzati di sera. Il primo chiude il programma serale sulla Rod Laver Arena, il secondo lo battezza sulla Margaret Court. Attesa per Fabio Fognini contro Bennettau. Occhio alla sfida Next Gen Chung - Zverev. Scopriamo il programma analizzando le partite più importanti.
Rod Laver Arena che propone uno scontro di lusso, tra due giocatori che avrebbero le carte in regola per issarsi a futuri dominatori del circuito. Zverev, in parte, ci è già riuscito, Chung sta cucendo la sua corazza torneo dopo torneo. Il teutonico ha spazzato via Fabbiano al 1T, e regolato Gojowczyk in 4 set; il coreano ha superato M. Zverev ed ha impartito una lezione a Medvedev. Un solo precedente: sulla terra di Barcellona, perentorio 6-1 6-4 a favore di Chung. Match difficile per il rampollo tedesco, chiamato ad inibire un regolarista praticamente perfetto da fondo, sia in attacco che in difesa. Nella sessione serale, spazio a Federer, opposto a Gasquet. Il transalpino parte sfavorito, avendo un tipo di gioco che difficilmente riesce a mettere in difficoltà l'elvetico che - dal canto suo - cerca ancora una volta di spalmare omogeneamente energie lungo tutta la durata del match. I precedenti parlano chiaro; 16 a 2.
Margaret Court Arena che ospita Thiem, opposto a Mannarino. Match tutt'altro che scontato, con il francese capace di creare grattacapi sul cemento. Il giovane austriaco deve cercare di entrare subito in partita e spingere in risposta, il 2T con Kudla ha evidenziato ancora i soliti problemi di adattamento. I precedenti evidenziano la superiorità di Dominator; 6-0 nei precedenti, con 3 match vinti nel 2017. Serale che propone lo scontro tra il 6 volte campione degli Australian Open Djokovic e Ramos-Vinolas. L'iberico gioca un tennis prettamente terraiolo, e non dovrebbe mettere in difficoltà il serbo, sempre più sicuro dei propri mezzi ed in fiducia. Guai però a sottovalutare il match, il nativo di Barcellona lotta su ogni 15.
Hisense Arena presidiata dal match tra Berdych e del Potro. Sfida apertissima, alto livello di gioco, potenza e scintille. Sono 8 i precedenti, comanda il gigante di Tandil 5-3, con l'ultima vittoria maturata in quel di Cincinnati.
Capitolo azzurri
Fognini affronta Bennettau sulla Hisense Arena, terzo match. L'esperto transalpino è all'ultima stagione tra i professionisti, ma è desideroso di onorare sino in fondo ogni torneo. E' in forma - ha battuto Goffin - ma domani affronta un Fognini carico mentalmente e di braccio. Ottavi in palio, si può fare.