Termina al secondo turno la corsa di Lorenzo Sonego agli Australian Open 2018. Il ventiduenne torinese sbatte su Richard Gasquet, giocatore d'altra qualità rispetto al giovane azzurro. Sono bastati tre set al transalpino per avere ragione dell'italiano, autore di una partita troppo fallosa, soprattutto con il diritto, uno dei migliori colpi.
Già dal primo set si capisce che tipo di match sarà. Sonego decide di giocare all'attacco, rischiando sempre molto sul dritto e preferendolo anche quando è meglio utilizzare il rovescio. I dividendi non pagano, gli errori gratuiti sono tanti, troppi, e Gasquet trova il break due volte, nel terzo e quinto game, portando il parziale dalla sua parte. Il transalpino, dal canto suo, sfodera un servizio trasformato in arma nel corso degli anni e chiude sul 6-3 il primo set.
Stesso spartito anche nel secondo parziale, con Sonego bravo a tenere il servizio nel primo game dopo aver concesso tre palle break. In questo caso a salvare l'azzurro ci pensa il servizio, veloce e ben indirizzato. Tuttavia il break è solo rimandato. Infatti, nel terzo game, Gasquet entra bene in risposta, sfoderandone alcune di pregevole fattura e conquista la rottura: 3-1. Il trentunenne francese continua nel suo gioco solido limitandosi a mettere la pallina al di là della rete ed aspettando l'errore di Sonego che, puntuale, arriva. 6-2.
Più equilibrato l'ultimo parziale. Il torinese prova ad elevare il suo livello di tennis e ci riesce, ma nonostante questo deve comunque cedere il servizio nel corso del quinto game. Gasquet conduce la nave in porto con estrema tranquillità, Sonego prova a rovinare l'attracco annullandogli quattro match point grazie al servizio, ma il transalpino numero ventinove del seeding conquista il terzo turno alla quinta occasione. Adesso per lui il vincente tra Federer e Struff.
Richard Gasquet b. Lorenzo Sonego 6-2, 6-2, 6-3