Inizia l'avvicinamento agli Open d'Australia che cominceranno tra una settimana, con i tennisti divisi tra Auckland e Sydney. L'Atp 250 della città più popolosa dell'Oceania si è aperto stanotte con i primi quattro match. In Australia si prende la scena Danil Medvedev, il giovane russo cancella dal campo l'esperto Kohlschreiber in appena due set con un 62-63 che lascia poco spazio alle repliche tedesche e che proietta il ventiduenne al secondo turno dove attenderà il vincente del match tra Gilles Simon e Jared Donaldson.
Ad aprire la serata, però, è l'incontro tra la wild card australiana Alex Bolt e il lucky loser lituano Ricardas Berankis. Il match si dimostra molto combattuto, il padrone di casa spinto dal pubblico conquista il primo set, cedendo poi al ritorno del numero centotrentotto al mondo che conquista il secondo parziale ed il terzo in poco più di un'ora e un quarto di gioco. Cede abbastanza frettolosamente anche il giovane Popyrin che perde contro il più esperto Millman in due set. Il diciottenne australiano, arrivato al tabellone principale vincendo le qualificazioni, combatte con il coltello tra i denti per tutta la durata del primo set, ma si arrende nel secondo parziale senza riuscire mai a controbattere al proprio avversario.
Vince facilmente anche il NextGen Danil Medvedev che regola in poco più di un'ora l'esperto Kohlschereiber, mai veramente in partita. Il russo avanza quindi nel tabellone principale regalandoci sicuramente un match di qualità contro Simon o Donaldson. Nell'ultimo match di giornata è Mannarino ad imporsi su Donskoy. Il francese va sotto di un set, soffre nel secondo ma riesce a recuperare la partita e a vincere in maniera relativamente semplice al terzo set.
Berankis b. Bolt 57,75,64
Millman b. Popyrin 76,60
Medvedev b. Kohlschreiber 62,63
Mannarino b. Donskoy 57,75,64