Roger Federer batte Jack Sock in due set alla Hopman Cup e porta in vantaggio la Svizzera contro gli USA. Ottimo lo svizzero, apparso in fiducia ed in salute. Ora Bencic affronta Vandeweghe, poi il doppio.
Il servizio rappresenta l'ago della bilancia del match, almeno nei primi game. I due sciorinano prime ficcanti e profonde, le quali costringono il proprio dirimpettaio alla resa subito, o nel colpo successivo. Sale 2-1 Federer, e punge Sock nel turno di risposta: sotto 15-0, estrae dal cilindro una magia sotto rete susseguente ad un ottima palla corta dello statunitense; da sottolineare - nello stesso punto - il rovescio in controbalzo con cui para la fucilata di dritto di Sock. Vola 15-30 accogliendo il doppio fallo, si guadagna due palle break con la sbracciata di rovescio. Sock si rimbocca le maniche, fa pace con la prima, e salva il game con audacia. Il problema si ripresenta sul 3-2, dopo uno turno di battuta a testa messo in archivio con discreta tranquillità. Il Re è leggero sulle gambe, risponde con sagacia e tatticamente spariglia le carte a Sock, il quale si ritrova sotto 0-40.
Ancora una volta, il bombardiere ritrova ritrova i missili esatti e salva nuovamente il turno in battuta. Nel 9° game, però, è Federer a soffrire. L'elvetico non trova il timing sulla palla, e strappa eccessivamente con i dritto, dando origine ad una serie di errori che proiettano Sock a palla break. Annulla la chance con il serve & volley, ai vantaggi porta a casa il game. Rischia anche sul 5-5, quando concede ancora un altro break point; il servizio ricuce il disavanzo. 6-6, serve il prolungamento. Federer parte a razzo, volando sul doppio break grazie ad un rovescio in corsa che spezza la resistenza del N°8 ATP. Uno scriteriato schiaffo al volo ed una volèe appena lunga cancellano il vantaggio, ma Sock commette un unforced con il dritto e torna in svantaggio. Federer stavolta lo punisce; veronica vincente, set.
Nel secondo parziale tornano i vecchi fantasmi per Sock, il quale è costretto a salvare di nuovo palle break. E' ancora una volta il servizio a togliergli le castagne dal fuoco; la prima viaggia e Federer può poco. Il set viaggia rapido sul binario del servizio, con pochi rischi da ambo le parti. Sul 4-4, Sock tiene un game importante, riuscendo a mantenere i nervi saldi dopo che Federer - con due rovesci chirurgici - aveva rimontato da 40-15. Glaciale anche Federer nel 5° game, nessuna chance regalata ai vantaggi. Il break, però, arriva, nell'11° game, ed è di marca svizzera. Sock - avanti 40-15 - subisce un risposta pazzesca di Federer con il rovescio, e con il doppio fallo si addentra nei vantaggi. Qui, sbaglia un dritto elementare prima di perdere un punto rocambolesco: attacca con veemenza di rovescio, lo mette all'angolo e gioca una volèe pilotata per annullare il BP. Eppure l'elvetico - con un guizzo - azzanna la palla con il rovescio e costringe Sock all'errore. Break. Il servizio non tradisce, vince la Svizzera.
(SUI) R. Federer b. (USA) J. Sock 7-6(5) 7-5