L'ennesima sciagurata esibizione di fine stagione costa a Dominic Thiem la semifinale del Master di Londra. Nel terzo incontro del girone intitolato a Pete Sampras, il tennista austriaco, testa di serie numero quattro delle Atp Finals, cede infatti di schianto di fronte al belga David Goffin, numero sette, con lo score di 4-6 1-6. Preoccupante l'involuzione di Thiem, soprattutto dal punto di vista della tenuta mentale, se si considera che nel pomeriggio della O2 Arena era partito alla grande, salendo subito 3-0 nel primo set, per poi cedere di schianto contro un Goffin ordinato e preciso. Il belga si qualifica dunque come secondo nel suo girone, alle spalle di Grigor Dimitrov, approdando in semifinale, dove domani sfiderà lo svizzero Roger Federer. 

Reduce da un inquietante 6-2 6-0 contro Grigor Dimitrov, David Goffin scende in campo nel terzo turno di round robin delle Atp Finals per giocarsi la semifinale, in un vero e proprio spareggio, contro Dominic Thiem, salvatosi due giorni fa contro Carreno Busta. L'avvio è disastroso per il belga, anche perchè il rivale colpisce bene la palla da fondo campo, è preciso al servizio e si aggiudica gli scambi prolungati, in cui il primo a cedere è proprio Goffin. Dopo una manciata di minuti l'allievo di Bresnik è dunque già avanti 3-0, e sono in tanti a interrogarsi sulla tenuta atletica del belga, ancora una volta in campo con il ginocchio sinistro ampiamente fasciato. Ma l'inizio favorevole non elimina le incertezze di Thiem, che sul 3-1 incappa in un game sciagurato, sotterrando in rete due rovesci e completando l'opera con un doppio fallo. Perso a zero il servizio, l'austriaco vede rifarsi sotto Goffin, che non solo recupera il break di svantaggio, ma inanella anche una serie di cinque giochi consecutivi, gentile omaggio di un Thiem spesso fuori giri: un altro dritto sparacchiato in corridoio vale al belga il punto del 5-3, con l'austriaco in rottura prolungata. Sbandamento inquietante, soprattutto dal punto di vista mentale per il numero quattro al mondo, che va al di là delle difficoltà tecniche e del mancato feeling con la superficie. Nel nono game Thiem ha un sussulto d'orgoglio, tenendo a zero il servizio e mostrandosi più aggressivo, ma ormai il set è compromesso: sempre passivo, l'austriaco non sfrutta una chance sul 15-30, mentre Goffin si esalta chiudendo il parziale con un fantastico passante di dritto.

Il copione non muta nel secondo set, quando Thiem tiene solo il servizio d'apertura, prima di crollare definitivamente e salutare le Finals di Londra. L'austriaco perde anche la voglia di lottare dopo aver concesso un turno di battuta infarcito di errori sull'1-1. Tra dritti in rete, rovesci abbondantemente larghi e una posizione mai consona alla superficie, Thiem non ritrova più il bandolo della matassa, alternando soluzioni azzardate ad atteggiamenti troppo difensivi, che favoriscono la precisione di Goffin, molto più a suo agio nel districarsi su rimbalzi bassi. Il belga prende così fiducia, trova anche vincenti di dritto e al servizio, vola via prima 3-1, poi 5-1, perchè Thiem continua a concedere l'impossibile da fondo campo, dove i suoi errori diventano innumerevoli, oltre che non forzati. In meno di un'ora di gioco Goffin archivia dunque la pratica, chiudendo la contesa con una risposta vincente di rovescio, mentre Thiem si spegne definitivamente dal punto di vista psicologico: sguardi interrogativi indirizzati verso il suo angolo fanno da cornice a un finale disastroso. Il suo 2017 si chiude qui, con la necessità di un deciso e pronto cambio di rotta, tecnico e mentale. Mentre Goffin si qualifica per la semifinale di domani, in cui affronterà lo svizzero Roger Federer, sperando di invertire una tendenza che lo vede sempre battuto contro l'attuale numero due al mondo. 

Thiem (4) - Goffin (7) 4-6 1-6