La prima giornata del gruppo Sampras va in archivio con la sfida tra David Goffin e Rafa Nadal. L'attesa è ovviamente per la performance del n.1, limitato di recente da alcuni problemi al ginocchio destro. Lo spagnolo si allena da diversi giorni a Londra per ritrovare mobilità e sicurezza negli spostamenti. A Bercy, rinuncia prima dei quarti con Krajinovic, scelta intelligente per preservare il fisico in vista del reale obiettivo di fine stagione. Nadal intende colmare un vuoto, rifinire una carriera leggendaria con il successo nel torneo dei maestri. Non parte favorito, per tutti è Federer l'eletto, anche in virtù degli scontri diretti, tutti appannaggio di Roger nella stagione corrente. La struttura della competizione apre però a possibili colpi di scena e Nadal non parte in seconda fila. 

Un sorteggio favorevole può facilitare il compito di Rafa, chiamato a ritrovare le giuste sensazioni piuttosto rapidamente. In questo senso, Goffin è un ottimo "sparring partner", non ha colpi definitivi, difficilmente può inchiodare Nadal sull'uno-due. Partita di scambi, di posizione, in cui il mancino spagnolo può via via trovare ritmo e confidenza. Goffin possiede un talento con pochi eguali, braccio educato, mente sopraffina, ma appare "leggero" al cospetto di un mostro come Nadal, in grado di replicare alle mille e più creazioni del folletto di Rocourt. L'accoppiata Shenzhen - Tokyo nobilita questa porzione sul veloce di Goffin, semifinalista anche a Basilea - stop con Federer - tuttavia non inverte un pronostico scritto. 

I due precedenti di stagione, sulla terra, sottolineano le problematiche di Goffin al cospetto di un tennista come Nadal. Quattro a zero il conto set tra MonteCarlo e Madrid, un'impressione di fragilità, di impotenza. Nadal, straordinario quanto Federer nel ricostruirsi a un'età non più verdissima, ha la sublime capacità di ribaltare lo scambio, di leggere e interpretare rapidamente la partita, di adattarsi alle scelte tattiche del rivale di turno. Soffre, paradossalmente, giocatori con meno qualità ma superiore forza, in grado di togliergli spazio, tempo, respiro. 

Molto dipende, quindi, dalla condizione fisica di Nadal, è l'ago della bilancia, il punto di rottura. Goffin non ha alternative, deve giocare a briglie sciolte, spingendo a tutta fin dal primo scambio. Il via alle ore 20 - 21 in Italia. 

Il programma completo 

CENTRE COURT STARTS AT 12:00 NOON
RR (4) Jamie Murray Bruno Soares VS (5) Bob Bryan Mike Bryan
NOT BEFORE 2:00 PM
RR (4) Dominic Thiem VS (6) Grigor Dimitrov
NOT BEFORE 6:00 PM
RR (1) Lukasz Kubot Marcelo Melo VS (7) Ivan Dodig Marcel Granollers
NOT BEFORE 8:00 PM
RR (1) Rafael Nadal VS (7) David Goffin