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Next Gen Finals Milano - I gruppi

Quinzi nella morsa di Shapovalov e Rublev, Chung completa il pacchetto.

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Di VAVEL

In archivio il torneo tutto italiano atto ad eleggere l'ottavo partecipante alle Next Gen Finals, in programma da domani a Milano. Gianluigi Quinzi torna ad assaporare il dolce gusto del successo, si impone in cinque set su Baldi - da 0-2 - e va a sommarsi ai 7 protagonisti già certi di presenziare alla competizione che raccoglie i migliori prospetti del circuito ATP. Nota da diversi giorni la defezione di A.Zverev, chiamato a difendere il vessillo teutonico a Londra. Nella giornata di domani, come detto la prima di tennis, un'esibizione per il più giovane dei fratelli Zverev con il greco Tsitsipas, altro tennista di assoluto talento sotto i riflettori della critica. 

Dopo la copertura dell'ottava "casella", il via ieri al sorteggio dei due gruppi. Spettacolo smodato, ma comunque utile per tracciare le prime coordinate. Quinzi va ad incastonarsi in un girone di valore assoluto, nella morsa di Shapovalov e Rublev, due dei possibili favoriti, di recente alla ribalta nella porzione in cemento. Poche le possibilità dell'alfiere di casa Italia, atteso proprio da Rublev nel confronto inaugurale in agenda nella serata di domani. Tocca infine a Chung ultimare il blocco A. 

La Russia svolge un ruolo predominante, sono due gli interpreti nel Gruppo B - il primo ad occupare il rettangolo di gioco dalle 14. Khachanov, battuto da Nadal a Parigi, divide la scena con il connazionale Medvedev, visto al Challenger di Brest e poi nelle qualificazioni a Parigi Bercy - regolato da Mathieu. Coric e Donaldson hanno le carte in regole per accedere alla semifinale, specie dal primo, più avanti rispetto alla concorrenza per risultati ed esperienza, si attende una risposta. 

La presentazione di 4 finalisti

Da seguire, inoltre, anche l'evoluzione del nuovo comparto di regole proposto dall'ATP, "apprezzato" già nei match in salsa tricolore. Quindi set a quattro, tie-break sul 3-3, killer point e "no let" sul servizio. Tentativo estremo per aumentare il tasso di spettacolo e garantire così un futuro al tennis.