Sarebbe stata l'attrazione principale delle prossime Next Generation Finals di Milano, torneo strutturato come il Master maschile di fine anno per i migliori giocatori del ranking Atp al di sotto dei ventuno anni, ma Alexander Zverev ha deciso - come da facile pronostico - di non partecipare all'evento, preferendo concentrarsi piuttosto sulle Atp Finals della O2 Arena di Londra. Il giocatore tedesco, che quest'anno ha vinto tornei Master 1000 come quelli di Roma e Montreal, è primo nella classifica nelle Next Gen Finals, con 4.490 punti, nettamente avanti al secondo della graduatoria, il russo Andrey Rublev (1.219 punti).
Senza Zverev, sarà proprio Rublev a guidare gli otto ragazzi del Master di Milano. Con lui, già qualificati il connazionale Karen Kachanov (1045 punti), il canadese Denis Shapovalov (971), l'americano Jared Donaldson (890), il croato Borna Coric (886), il sudcoreano Hyeon Chung (805), e l'altro russo Daniil Medvedev (772 punti). L'ultimo posto utile sarà invece assegnato dagli organizzatori tramite una wild card. Non è ancora chiaro quale potrà essere il successo di una manifestazione del genere, che però ha già avuto il merito durante l'intera stagione di accendere i riflettori sulle nuove leve del circuito, in un mondo Atp da anni dominato dai soliti fuoriclasse, vale a dire i Fab Four e gli altri inseguitori, come Stan Wawrinka, Milos Raonic e Marin Cilic. Sarà a questo punto Denis Shapovalov il giocatore faro delle Next Gen Finals, non tanto per solidità di gioco, quanto per capacità di incantare con il suo talento mancino, nonostante siano forse gli altri i favoriti al titolo di campione della nuova generazione.
Zverev parteciperà invece al Master dei grandi, in programma dal 12 al 19 novembre a Londra, nella consueta cornice della O2 Arena, sul veloce indoor tanto caro a Roger Federer. Il tedesco è attualmente numero tre del ranking Atp, alle spalle solo di Rafa Nadal, favorito per chiudere la stagione da numero uno al mondo, e del fuoriclasse elvetico, questa settimana impegnato nel torneo di casa di Basilea. Qualificati anche l'austriaco Dominic Thiem, nonostante un finale di stagione estremamente deludente, il bulgaro Grigor Dimitrov, alla sua prima apparizione alle Atp Finals, e il croato Marin Cilic, quest'anno finalista a Wimbledon. Con Andy Murray, Novak Djokovic, Stan Wawrinka, Kei Nishikori e Milos Raonic tutti fuori causa per infortunio, gli ultimi due posti disponibili sembrano essere un affare a quattro tra il belga David Goffin (2.750 punti), lo spagnolo Pablo Carreno Busta (2.605), l'americano Sam Querrey (2.525) e il sudafricano Kevin Anderson, finalista agli ultimi US Open di New York (2.470).