L'ATP continua il suo itinerario sul cemento indoor e fa tappa nella vasta Asia. A Tokyo e Pechino si assegnano due importanti 500, con molti nomi altisonanti che brillano nella notte orientale. Tra gli altri, in Giappone sono sbarcati Cilic e Thiem - eliminato oggi da un grande Johnson - in Cina presenti Nadal ed Alexander Zverev. Ben 10 match giocati nella mattinata italiana, con il tabellone del China Open allineato agli ottavi di finale.
Il programma
Nella giornata di domani, 10 incontri per quanto riguarda il singolare. In 6 dei 10 protagoniste le donne, nei restanti 4 battagliano gli uomini.
National Tennis Stadium
Apre il programma la sfida tra Nick Kyrgios - TDS N°7 - e Mischa Zverev. L'unico precedente sorride al teutonico, il quale - l'anno scorso, di questi tempi - prevalse nel 3T di Shanghai, 6-3 6-1. Potenza e solidità da fondo ergono l'australiano a favorito, bravo ad esaltarsi ulteriormente sul cemento indoor, terreno fertile per il suo debordante servizio. Dall'altro lato, il tennis ricamato e vecchio stampo di Mischa potrebbe non far breccia nell'economia del match. Due match femminili, prima del big match di giornata; Grigor Dimitrov - TDS N°3 - incrocia la racchetta con Juan Martin del Potro, che ha usufruito di una WC. I precedenti recitano un 5-1 a favore dell'argentino, il quale ha però perso l'ultima sfida giocata: sul cemento di Cincinnati, Dimitrov trionfa 6-3 7-5. Ago della bilancia il servizio del gigante di Tandil, devastante sul veloce indoor, e difficile da arginare. Dimitrov cercherà di sparigliare le carte al suo avversario, puntando sulla velocità e sull'anticipo.
Louis Court
Aprono il sipario Stosur ed Ostapenko, poi spazio ai maschi. Dusan Lajovic - Q - affronta Steve Darcis. Il gregario terraiolo serbo prova ad adattarsi ad una superficie non proprio consona per lui; di fronte un tennista indomito e sempre sul pezzo, il soprannome "squalo" è quanto mai azzeccato. Primo precedente, match equilibrato. L'ultimo match vede scontrarsi Aljaz Bedene e Roberto Bautista Agut, TDS N°5. Tennista che negli anni ha saputo reinvertarsi su ogni superficie, l'iberico parte da favorito contro il britannico.