Da San Pietroburgo a Metz, dalla Russia alla Francia. Non cambia la superficie, terreno veloce, occasione per tennisti in cerca di fiducia e successo. Mancano i migliori interpreti del circuito, diversi profili si presentano con credenziali credibili. Il primo giocatore del tabellone è Carreno Busta, di recente in semifinale a Flushing Meadows. Solido, costante, in grado di cogliere le occasioni di campo. Attende Brown o Mahut, probante il quarto con M.Zverev, attaccante di razza, il serve&volley come marchio di fabbrica.
La parte alta accoglie anche Lucas Pouille. Un'oscillazione costante tra paradiso ed inferno, colpi e soluzioni da campione navigato, capitomboli inattesi a contaminare il cammino. Giannessi o Copil, esame d'esordio sulla carta privo di insidie. Altra possibile minaccia azzurra ai quarti, Seppi - subito fuori al Challenger di Genova (KO con Basso) - deve domare Simon, alla seconda fermata Gombos o un qualificato.
Dopo la partecipazione al Challenger di Szczecin, Richard Gasquet sale uno scalino e si ripresenta al piano superiore. Istomin per aprire, l'ombra di Muller oscura l'orizzonte. Il match con il lussemburghese - quarto probabile - può essere lo snodo decisivo. Infine, David Goffin. N.1 del Belgio in Davis, prova a nobilitare l'ultima porzione di stagione. Benneteau o Almagro, poi l'alterno Paire (1T con Florian Mayer).
I possibili quarti
Carreno Busta - M.Zverev
Pouille - Simon
Gasquet - Muller
Paire - Goffin