Agli sgoccioli il week-end di Davis, torna a far capolino il circuito ATP con due tornei, entrambi sul veloce. Si gioca a San Pietroburgo e Metz. In Russia, sono ben tre gli azzurri presenti nel tabellone principale. Fabio Fognini è la terza testa di serie, gode quindi di un turno di riposo, in attesa del debutto con Youzhny o un giocatore proveniente dalle qualificazioni. Il cammino prevede ai quarti il tedesco Kohlschreiber, banco di prova interessante per capire la solidità di Fabio, piegato a Flushing Meadows da Travaglia e costantemente sotto i riflettori della critica per atteggiamenti oltre il limite consentito. 

Paolo Lorenzi - sesta testa di serie - torna in campo dopo un US Open di altissimo livello. Quarto turno e partita pari - a tratti - con il sudafricano Anderson, poi finalista. Licenza di stupire anche al St Petersburg Open, esce dai blocchi con Dzumhur, cliente scomodo, a seguire Baghdatis o Zeballos. Il cipriota è variabile di talento, l'argentino solido, ma più propenso verso altri terreni. Eventuale quarto con il transalpino Mannarino. Thomas Fabbiano, positive risposte anche per lui a New York, impugna invece la racchetta per rintuzzare il rampante Medvedev. In caso di vittoria, Struff o Coric. Siamo nella porzione di tabellone di Jo Tsonga, impegnato con la Francia in Davis e qui chiamato a battere J.Sousa o Donskoy.

Bautista Agut guida il campo partenti. Stoppato da Del Potro nel quarto slam dell'anno, può far bene in Russia. Il bombardiere ceco Vesely o Dutra Silva per assaporare il torneo, quarto con Troicki (1T con Kuznetsov, attenzione alle possibili sorprese). 

I possibili quarti 

Bautista Agut - Troicki 

Fognini - Kohlschreiber 

Lorenzi - Mannarino 

Struff - Tsonga