Tempo di quarti di finale negli altri due tornei in onda questa settimana, Gstaad non può esimersi. Quattro match che valgono la semifinale, il penultimo gradino prima della gloria. Ci sono 3 delle prime 4 teste di serie, ad eccezione del solo Feliciano Lopez. Andiamo a scoprire i risultati

(1) D. Goffin - (6) R. Haase 5-7 1-6

Lo ricordiamo tutti l'infortunio accorso a David Goffin durante il match di 3T contro Zeballos al Roland Garros. Lob millimetrico di quest'ultimo che scavalca il belga, il quale prova a superarsi difensivamente ma viene inghiottito dai teloni subendo un movimento innaturale della caviglia. Escluse lesioni gravi, è costretto ad un mese abbondante di riposo; torna ad Umago, ora Gstaad. Ad attenderlo un Robin Haase in forma, ma non nel suo habitat naturale. La prima spallata al match porta la firma di Haase, subito ripreso dal suo dirimpettaio. L'equilibrio regna sovrano sino 12° game: a 15, l'olandese conquista il parziale iniziale piegando Goffin. Tanta lotta, intelligenza e bravura del N°50 ATP nel 2° parziale. Troppo pesante il risultato, 6-1 di Haase che non lascia spazio a commenti

(Q) Y. Hanfmann - (8) J. Sousa 6-7(10) 6-2 6-2

"Questo farà strada" è l'unico pensiero che ti frulla in testa se osservi Yannick Hanfmann, pur non essendo più un ragazzino. Solido, buon bagaglio tecnico ed un rovescio lungolinea d'applausi. Il tedesco ha portato a casa scalpi importanti a Gstaad: Bagnis, Lopez - circoletto rosso - ed ultimo - cronologicamente parlando - Joao Sousa. Primo set tiratissimo, giocato sul filo di lana; serve il tie-break a sbrogliare la contesa: il tedesco non sfrutta due set point e perde il parziale. Dal secondo set, inizia il monologo del tennista di Karlsruhe: doppio 6-2 e semifinale con Haase

D. Istomin - (2) R. Bautista Agut 3-6 4-6

Un match rivelatosi non facile per Roberto Bautista Agut, capitato contro un Denis Istomin tutt'altro che remissivo. A tal proposito, il primo break della gara porta la firma dell'uzbeko, bravo a convertire l'unica palla break concessagli. L'idillio dura poco, da bravo regolatore lo spagnolo inizia a martellare da fondo riprendendosi il break di ritardo e timbrandone un ulteriore valido per la vittoria del set. Nel secondo parziale è decisivo il break dell'iberico nel 5° game, affronterà Fognini

(PR) E. Gulbis - (4/WC) F. Fognini 3-6 6-4 3-6

Due fenomeni - tecnicamente parlando - due tennisti che si accendono e spengono più volte nel corso di un match. E' proprio questo lo spartito che l'incontro tra Ernest Gulbis e Fabio Fognini propone: dopo aver annullato due palle break, ed averne sprecate altrettante, Fabio - nel 1° set - strappa il servivo al lettone a zero e replica nel nono game approfittando di uno sciagurato serve & volley di Gulbis. Quest'ultimo - però - sale di livello nel 2° set e gioca un tennis a 5 stelle; scippa il servizio nel 3° game e si accinge a vincere il parziale 6-4. Nel terzo set torna in cattedra Fognini, bravo a convertire un'opportunità sul 2-1. Rimane sul pezzo, non perde concentrazione e centra la semifinale