Novak Djokovic dice stop. Il tennista serbo, ex numero uno del mondo, si ferma per il resto della stagione 2017. Dopo un Wimbledon tutt'altro che esaltante, chiuso con il ritiro nei quarti di finale contro Tomas Berdych, in diretta Facebook da Belgrado Nole ha annunciato il ritiro dai campi di gioco per gli ultimi quattro mesi della stagione agonistica. Troppo fastidioso il problema al gomito per continuare a giocare non essendo al top della condizione, infortunio che è sfociato nella scelta di fermarsi per provare a recuperare in vista della prossima annata.
"Buongiorno a tutti da Belgrado, Serbia. Ho un piccolo annuncio da fare a tutti i miei tifosi - ha detto Nole durante la sua diretta - voglio condividere questa news con voi. Dopo un anno e mezzo di sofferenza, con il problema al gomito che non mi permette di essere al meglio e vista l'aggravarsi della situazione negli ultimi due mesi, ho deciso di non giocare nessun torneo per il resto della stagione 2017. Sfortunatamente prendo questa decisione al termine di un torneo, quello di Wimbledon, che probabilmente per me è stato il peggiore in termini di dolore, fisico ma non solo".
"Ho consultato davvero tanti dottori e specialisti del settore negli ultimi mesi, che mi hanno detto che l'infortunio stava peggiorando e che avessi bisogno di riposo e di tempo ulteriore per guarire completamente. E' un tipo di infortunio nel quale non si può fare molto se non curarlo naturalmente, aiutandolo con un pizzico di riabilitazione, che nei prossimi mesi effettuerò accuratamente. Professionalmente è chiaro che non è la migliore decisione per me, da tennista, ma farò di tutto per accettare al meglio questa pausa e la sfrutterò per passare molto più tempo con la mia famiglia. Spero inoltre che grazie al loro apporto affronteremo questo periodo di riabilitazione al meglio. Sono convinto di poter tornare in campo, dopo questo periodo di pausa, al meglio. Voglio costruire il mio gioco, il mio corpo, al meglio, per tornare più forte di prima".
Ed infine, un accenno anche alla collaborazione, passata e futura, con Andre Agassi: "Spero che in questo processo, così come lo è stato in questa lunga stagione, al mio fianco ci sarà Andre Agassi, che ringrazio calorosamente per aver condiviso con me la sua esperienza e, soprattutto, spero di ritrovare in campo per gli allenamenti e nel box quando tornerò in campo l'anno prossimo. Non è una decisione facile, ci sono tante emozioni che mi pervadono. Sono grado per tutto quello che ho avuto, fin qui, nella mia carriera, ma se fin qui non ho mai avuto grandi infortuni, adesso è il momento di affrontarne uno al meglio. E' una nuova esperienza, spero di affrontarla al meglio. Grazie davvero a tutti, un bacio a tutti da Belgrado. Ci vediamo presto, la vita è bella".