Nonostante la quarta sconfitta consecutiva patita contro Roger Federer (terza in questa stagione), Rafa Nadal si dice soddisfatto del rendimento mostrato durante il torneo di Miami, Master 1000 che gli è sfuggito ancora una volta in finale (è la quinta occasione mancata dal maiorchino a Key Biscayne). Il mancino di Manacòr fa leva sulla fiducia ritrovata e sulla qualità del suo tennis, mostrandosi ottimista per il prosieguo della stagione sulla terra rossa. 

"Sono molto vicino al punto in cui avrei voluto essere già qualche mese fa - le sue parole in conferenza stampa - sto giocando ad alto livello, mi manca pochissimo per vincere tornei come questo. Quest'anno ho già giocato tre finali, e oggi perso contro un giocatore che da gennaio ha praticamente sempre vinto. Sono stato molto più vicino alla vittoria di quanto non dica il punteggio finale. Comunque questa settimana è stata completamente diversa dalla precedente a Indian Wells. Ho giocato davvero bene per tutto l'arco del torneo, ed ovviamente è stato un evento positivo per me. Ho guadagnato tantissimi punti nel ranking Atp (ora è numero cinque, ndr), e soprattutto ho fatto il pieno di fiducia per la parte più importante della stagione, che per me inizia tra due settimane". Finale a Melbourne, Acapulco e Key Biscayne per il mancino di Manacòr, che non vede l'ora di assaporare il rosso dei campi di Montecarlo, prossimo obiettivo, in un Principato che gli ha sempre riservato grandi soddisfazioni: "Sto giocando abbastanza bene da pensare di poter competere ovunque contro chiunque. Sono fiducioso per Montecarlo, spero di farmi trovare pronto. Quando gioco così bene sul cemento, poi sulla terra riesco a fare sempre qualcosa in più. E' una superficie che mi aiuta, ma avrò bisogno ancora di lavorare duramente per ottenere grandi risultati. Nel caso dovessi davvero riuscire a recuperare bene, allora sarebbe molto eccitante giocare di nuovo sulla terra". 

Nadal, che ha vinto per ben nove volte sia a Montecarlo che a Barcellona che a Parigi, si prepara così a un vero e proprio tour de force, che comprenderà certamente anche Madrid, e con ogni probabilità gli Internazionali d'Italia a Roma. "Ora cercherò di riposare un po' - prosegue Rafa - cercando di staccare la spina a Maiorca. Sarà bello tornare finalmente a casa dopo un mese e mezzo di assenza. Subito dopo comincerò ad allenarmi sulla terra. E' questo il mio obiettivo adesso, sentirmi pronto per competere immediatamente anche sul rosso, e capire se riuscirò a passare senza problemi da una superficie all'altra. Fisicamente mi sento ben preparato, ma sulla terra dovrò ritrovare il mio ritmo abituale: se ci riuscirò, sarò uno dei candidati alla vittoria nei vari tornei che si susseguiranno nelle prossime settimane".