Prosegue il momento difficile di Andy Murray. Il numero uno del ranking mondiale, eliminato al secondo turno del torneo di Indian Wells per mano del canadese Vasek Pospisil, ha annunciato ieri sera di non poter partecipare al secondo Master 1000 a stelle e strisce del mese di marzo, in programma da mercoledì prossimo sul cemento di Miami.
Alla base del forfait dello scozzese, un problema al gomito destro. E' stato lo stesso Murray ad annunciare la sua assenza per il torneo di Key Biscayne, attraverso un comunicato che ha confermato le voci di suoi problemi fisici: "Purtroppo - le parole del britannico - a causa di un infortunio al gomito, non potrò giocare la settimana prossima a Miami. Mi dispiace per i tifosi, Miami è uno dei miei tornei preferiti. Ora il mio obiettivo è farmi trovare pronto per la stagione sulla terra rossa". Un Murray a corrente alternata, quello del 2017, che ha iniziato l'annata perdendo in finale a Doha contro Novak Djokovic, per poi fallire il primo vero appuntamento stagionale, sul cemento degli Australian Open, dove è stato eliminato a sorpresa in ottavi di finale dal tedesco Mischa Zverev. Saltata anche la trasferta di Coppa Davis della sua Gran Bretagna contro l'Australia, lo scozzese si è ripresentato in campo sul cemento di Dubai, dove è tornato al successo, battendo in finale lo spagnolo Fernando Verdasco. Ora invece, ecco lo stop che rende fallimentare la sua trasferta in terra americana: dopo la brutta sconfitta in due set contro Pospisil, il forfait in un altro Master 1000 come quello di Miami.
Problema simile anche per Novak Djokovic, numero due del ranking Atp, sconfitto pochi giorni fa in ottavi di finale a Indian Wells dall'australiano Nick Kyrgios. Anche Nole è vicino ad annunciare la sua rinuncia al torneo di Key Biscayne, sempre a causa di un fastidio al gomito. Infortunio che lo avrebbe condizionato anche in California, per il quale il giocatore serbo si è sottoposto a esami medici venerdì a Montecarlo. Si tratterebbe dunque di un altro stop per il campione serbo, che solo sei mesi fa era stato costretto al ritiro dal torneo di Cincinnati per un infortunio al polso. Da lì in poi Djokovic ha faticato moltissimo a ritrovare il suo ritmo, perdendo la finale degli US Open contro Stan Wawrinka, e facendosi poi superare in vetta alla classifica di singolare da Murray, contro il quale ha perso in novembre anche le Atp Finals di Londra. La stagione 2017 sembrava essere ricominciata bene per Nole, con la vittoria di Doha, ma il clamoroso k.o. di Melbourne contro Denis Istomin ha alimentato nuovi dubbi sul suo reale stato di forma. In difficoltà anche in Coppa Davis per problemi alla schiena, Nole si è rivisto in campo solo ad Acapulco e poi a Indian Wells, dove è stato battuto in entrambe le circostanze da Kyrgios. Un suo forfait a Key Biscayne gli impedirebbe ora di difendere i punti della vittoria dello scorso anno sul cemento della Florida.