Sarà Jack Sock l'avversario di Roger Federer nella semifinale della parte bassa del tabellone di Indian Wells edizione 2017. L'americano, testa di serie numero diciassette del seeding californiano, ha infatti sconfitto in tre set il giapponese Kei Nishikori, numero quattro del ranking mondiale. 6-3 2-6 6-3 lo score di un match altalenante e poco spettacolare, che ha visto premiato lo statunitense contro un avversario troppo falloso e in costante difficoltà al servizio. 

Jack Sock si carica sul centrale di Indian Wells. Fonte: BNPParibasOpen/Twitter

Avvio choc per Kei Nishikori sotto il solleone del centrale di Indian Wells. L'allievo di Michael Chang non sfrutta una prima occasione in apertura, sul servizio del rivale, per poi capitolare nel secondo game, travolto dalla maggior potenza del dritto e della battuta di Sock. Il nipponico rischia il doppio break, che varrebbe il 4-0, spedendo fuori di metri i colpi di rimbalzo, mentre l'americano dimostra di sapersi destreggiare con buona maestria anche nei pressi della rete. Sprecata la chance del doppio break, Sock non si perde d'animo, e continua a martellare al servizio, colpo con cui racimola diversi punti grazie a un kick esterno su cui Nishikori non riesce a trovare le contromisure giuste. Dopo mezz'ora di tennis, lo statunitense è avanti 6-3, ma il match cambia volto a inizio secondo parziale. Il giapponese opera il break che lo rimette in carreggiata nel terzo game, approfittando di un lungo passaggio a vuoto di Sock, di colpo impreciso da fondo e lento negli spostamenti. Viceversa Nishikori recupera un minimo di verve e di precisione nei fondamentali di rimbalzo: quanto basta per allungare nel set e per chiuderlo poi nell'ottavo game, strappando per la seconda volta in pochi minuti la battuta al rivale.

Kei Nishikori. Fonte: BNPParibasOpen/Twitter

La sfida si decide così nel terzo parziale, quando l'inerzia sembra tutta a favore del giapponese, che però crolla dopo aver sprecato una palla break in apertura. E' invece Sock a tornare a spingere con efficacia sia al servizio che in ribattuta, approfittando di altri errori da fondo del rivale per salire sul 3-1. Qui si disputa un game lunghissimo, con Nishikori costretto a salvare ben quattro palle break: è il festival degli orrori, da una parte e dall'altra, ma a far peggio è il nipponico, che sbaglia persino uno smash tutt'altro che impossibile e si consegna così a Sock, avanti 4-1 e servizio. L'americano non si guarda più indietro, tiene i due restanti turni di battuta e si regala così la prima semifinale in carriera in un Master 1000, ottenuta per di più davanti al pubblico di casa, che lo vedrà opposto a Sua Maestà Roger Federer. Per Nishikori la delusione per non aver giocato un match all'altezza della situazione, sia al servizio (disastrose le percentuali sulla seconda) che da fondo campo, commettendo una serie di gravi e inusuali errori gratuiti. 

Sock (17) - Nishikori (4) 6-3 2-6 6-2