Roger Federer e Novak Djokovic mantengono il passo. Secondo successo americano e approdo agli ottavi di finale. Diverso il tenore della prestazione, diversa la caratura dell'avversario. Lo svizzero, dopo l'esordio in carrozza, affronta Steve Johnson. Buon tennista, ma dal limitato bagaglio tecnico. Federer non rischia nulla e anzi si procura sparute occasioni per spezzare la partita. Quattro palle break - tutte nel secondo parziale - che Roger non riesce però a concretizzare. Il vincitore del recente Australian Open è però sul pezzo, non perde le coordinate della partita e, pallina alla mano, regala sprazzi di ottima fattura. Spinge Federer, accorcia lo scambio, disinnesca il braccio di Johnson. A risolvere, in un contesto in cui il servizio gioca ruolo chiave, è il tie-break. Doppio prolungamento, lo svizzero si aggiudica a 3 il primo e a 4 il secondo.

La sfida che attende ora Federer è elettrica. Il tabellone oppone Federer a Nadal già a livello di ottavi. Occasione di rivincita per l'asso spagnolo, interessante opportunità per il re di 18 Slam. Primo esame reale per entrambi, dopo il successo di Nadal, nella serata di ieri, sul connazionale Verdasco.

Di altra fattura, come detto, la partita di Djokovic. Del Potro mette all'angolo il serbo, costringe l'ex numero uno ad alzare il livello d'attenzione. La partenza di Djoko è in difetto, il serbo cede la battuta e deve condurre corsa di rimonta nel parziale d'apertura. Nole impatta con carattere e ha poi il giusto affondo dal 55. Un set sotto, Del Potro arma il braccio, rinvia la caduta e coglie la gentile concessione di Djokovic, alterno, propenso all'errore. Il match, in equilibrio, sale di colpi. La tensione, palpabile, accompagna i contendenti, ma il terzo è un assolo di Djokovic. Il serbo concede 3 punti al servizio, si infila ripetutamente nelle difese dell'argentino e, specie sulla seconda, trova un punto d'appoggio vincente. Del Potro, infatti, raccoglie solo due quindici senza la prima e capitola piuttosto rapidamente 6 giochi a 1.

Per Nole, ostacolo Kyrgios. Incubo ricorrente l'australiano, in caso di successo può accendersi la stagione del campione di Belgrado.

Federer - Johnson 76(3) 76 (4)

Djokovic - Del Potro 75 46 61