Lunedì, tempo di classifiche. Dopo i tornei di Dubai, Acapulco e San Paolo (quest'ultimo in corso di svolgimento, la finale riprende quest'oggi alle 16, con Ramos Vinolas avanti un set su Cuevas, 33 nel secondo), pochi cambiamenti al vertice della graduatoria ATP. Andy Murray - a Dubai primo titolo del 2017 - ha un vantaggio importante su Novak Djokovic, ancora KO, prematuramente, ad Acapulco. 12.040 punti per il britannico, 9825 per il serbo. Rafael Nadal, finalista in Messico, resta in sesta piazza, mentre Federer, fuori al termine di un pazzo incontro con Donskoy a Dubai, completa la top ten. Un solo cambiamento, quindi, tra i primi dieci, con Cilic che scalza Tsonga dalla settima casella. 

Monfils supera Goffin e bussa alla porta dei migliori - posizione n.11 per il transalpino - mentre, come ovvio, guadagna molto Querrey, sorprendentemente al titolo ad Acapulco, ai danni di Nadal. L'esperto americano guadagna 14 piazze ed è ora n.26. Tre scalini dietro troviamo Verdasco, protagonista, con Murray, della finale di Dubai. Haase, semifinalista nel medesimo torneo, battuto dal citato Verdasco, si porta al n.47 - +19 - mentre Dzumhur - quarti con Haase - al n.67 (+10). Bel progresso anche per Nishioka, bravo ad Acapulco a spingersi tra i migliori otto (n.70, +16). 

In casa Italia, nessuna scossa particolare. Lorenzi - 2° turno in Messico, sconfitta netta con Nadal - resta il migliore (n.38). Fognini non si ritrova neanche a San Paolo - nonostante due vittorie di stampo italiano con Cecchinato e Giannessi - e perde qualcosa - n.43, -1 - mentre Seppi scende al n.75.  

I primi dieci 

1 [GBR] Andy Murray 29 12,040 
2 [SRB] Novak Djokovic 29 9,825 
3 [SUI] Stan Wawrinka 31 5,195 
4 [CAN] Milos Raonic 26 5,080 
5 [JPN] Kei Nishikori 27 4,730 
6 [ESP] Rafael Nadal 30 4,415 
7 [CRO] Marin Cilic 28 3,590 
8 [FRA] Jo-Wilfried Tsonga 31 3,480 
9 [AUT] Dominic Thiem 23 3,375 
10 [SUI] Roger Federer 35 3,305