Si conclude in finale la corsa di Fabio Fognini nell'edizione 2016 della Kremlin Cup, torneo Atp 250 che si disputa sul cemento indoor di Mosca. L'azzurro ha infatti perso nell'atto conclusivo della manifestazione russa contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta, aggiudicatosi il match in tre set, 4-6 6-3 6-2 in quasi due ore di gioco. Per il tennista ligure seconda finale stagionale, la prima persa dopo quella vinta sulla terra di Umago contro lo slovacco Martin, mentre l'asturiano bissa il successo di Winston-Salem e pareggia il conto con le finali perse all'Estoril e a San Paolo.

Eppure l'incontro sembrava essersi messo bene per Fognini, in grado di strappare subito il servizio all'avversario e di portarsi sul 3-1 grazie a un paio di splendide accelerazioni di dritto. Neanche l'immediato controbreak subito spegneva l'ardore di Fognini, che si riportava avanti nel punteggio prima di chiudere il parziale con lo score di 6-4. A inizio secondo set la prima svolta del match: l'azzurro calava clamorosamente alla battuta, commettendo doppi falli in serie e regalando fiducia a Carreno Busta, abile a capitalizzare sugli errori del rivale. Qui si rivedevano i soliti fantasmi del ligure, che alternava grandi colpi vincenti da fondo campo, con banali gratuiti, che gli costavano il secondo set, vinto dall'asturiano con il punteggio di 6-3. Nel terzo e decisivo parziale si rivelava determinante - ancora una volta - il proverbiale nervosismo di Fognini, impeccabile peraltro nel resto del torneo. Due errori di dritto ed ecco Carreno salire 3-1, con tanto di finale ipotecata, perchè solo il talento fuori controllo dell'azzurro riusciva a ritardare i festeggiamenti del rivale, ebbro di gioia dopo aver convertito il terzo match point a disposizione con una prima di servizio seguita da uno smash a rimbalzo vincente.

Carreno Busta (6) - Fognini 4-6 6-3 6-2