Ancora diciannovenne, Alexander Zverev ha conquistato oggi il suo primo titolo Atp in singolare. Il giovane giocatore tedesco ha infatti battuto in tre set lo svizzero Stan Wawrinka nell'atto conclusivo del torneo di San Pietroburgo, con lo score di 6-2 3-6 7-5, al termine di un match appassionante, durato oltre due ore e venti minuti di gioco. Per l'elvetico, fresco trionfatore agli US Open, si tratta della prima sconfitta dopo undici finali vinte (l'ultimo k.o. risaliva a s-'Hertogenbosch 2013 contro il francese Nicolas Mahut).
E' Zverev a iniziare meglio la sfida contro Stan, dimostrando di trovarsi particolarmente a suo agio sul velocissimo tappeto indoor di San Pietroburgo. Il tedesco mette in campo un buon 69% di prime palle, ricavando una buona resa anche dalla seconda di servizio, mentre lo svizzero è contratto e pesante. Zverev approfitta così della partenza lenta del rivale per ottenere addirittura due break nel primo set, annullando invece le tre occasioni concesse a Stan, prima di chiudere con lo score di 6-2. Nel secondo parziale Wawrinka torna a martellare da fondo campo, ribaltando l'incontro grazie al rendimento del servizio, con l'87% di prime messe in campo, senza concedere ulteriori palle break. Il tedesco invece cala, ed è costretto a cedere per ben due volte la battuta, nonostante in altre quattro circostanze riesca in qualche modo a salvarsi. Con il punteggio di un set pari, il match sembra pendere dalla parte dello svizzero, uomo delle finali, ma Zverev non molla un colpo, resiste a uno scambio di break in apertura di parziale e rimane incollato all'avversario, recuperando da 3-1. La svolta nell'undicesimo game, quando Wawrinka commette quattro errori consecutivi al servizio, mandando il giovane rivale a servire per il match: il tedesco non trema e chiude la sfida al secondo match point utile.
Wawrinka (1) - Zverev (5) 2-6 6-3 5-7