Un grande Fabio Fognini piega, in poco più di un'ora di gioco, la resistenza di Gastao Elias. Quasi mai in partita, il portoghese si accende solo nelle parti centrali del secondo set, quando costringe Fabio ai vantaggi nel suo game di battuta. L'azzurro, superato il passaggio difficile, controlla e doma definitivamente Elias. Tre anni dopo, è di nuovo finale ad Umago.
Fognini scopre immediatamente le carte in tavola e non nasconde l'obiettivo di destabilizzare l'avversario. Dopo aver tenuto il turno di battuta a zero, Fogna si proietta carico in risposta, giocando profondo ed inducendo Elias all'errore. Errori che costano caro al portoghese, poiché portano due palle break. Fabio sfrutta l'opportunità e vola 3-0. Si sblocca anche Elias al servizio, ma le difficoltà sono dietro l'angolo. Sul 4-1, Fabio trasporta il nativo di Lisbona ai vantaggi, ma lui ne esce bene e mantiene la battuta. I game seguono i dettami del servizio e consegnano a Fognini il primo set.
Nel secondo entrambi partono bene al servizio, non rischiando nulla. Alla prima difficoltà, peró, Elias si scoglie non riuscendo a controllare i propri colpi da fondo. Concede così una palla break che l'azzurro azzanna e porta a casa. 2-1 e servizio. Elias cerca di scrollarsi di dosso la tensione e di lasciare andare più il braccio ma Fognini, pur giocando qualche punto sul filo del rasoio, non rischia praticamente nulla. I game passano e Fabio si tiene stretto il break di vantaggio. Sul 5-3, Elias si arrende ufficialmente e subisce il secondo break del parziale. È finale per il Ligure.
(4) F.Fognini b. G.Elias 6-3 6-3