Giornata importante per il tennis italiano. Paolo Lorenzi - sul rosso di Kitzbuhel - si gioca la seconda finale ATP di carriera. Paolino attende oggi, sul Centrale, il georgiano Basilashvili, non prima delle ore 13. In semifinale, successo in due set con Gerald Melzer. Doppio tie-break, il secondo un braccio di ferro lungo ventotti punti, con spallata finale del romano sul 13-13.
Lorenzi approda all'atto conclusivo dopo un ottimo cammino: affermazione netta su uno specialista come Carballes Baena, W in tre con il solido tedesco Struff e come detto assolo in due sul padrone di casa, Gerald Melzer.
Primo incrocio in carriera tra Lorenzi e Basilashvili. Il georgiano arriva alla partita odierna dopo la netta vittoria con la sesta testa di serie del tabellone, Lajovic.
L'incontro è in programma al termine del match di doppio tra Thiem-Novak e Koolhof-Middelkoop.
A Umago, invece, è tempo di semifinali. Fabio Fognini vince e convince. Le tossine di Davis sono ricordo sbiadito, Fabio concede il set d'apertura al tie-break a Dzumhur, poi domina la scena. 61 periodico e applausi. Quest'oggi, ostacolo portoghese. Gastao Elias regola anche Carreo Busta - in precedenza Garcia Lopez e Pablo Cuevas - e sogna lo sgarbo al primo giocatore italiano. Non esiste, tra Fognini e Elias, alcun precedente.
La seconda semifinale oppone l'esperto Berlocq allo slovacco Martin. Continua l'ottimo torneo di Martin che, dopo il connazionale Klizan, regola anche il più quotato Sousa, 62 al terzo nei quarti. Nel 2014, sulla terra di Umago, successo in due di Berlocq sul 26enne di Bratislava, nell'unico intreccio tra i due.
Il confronto tra Berlocq e Martin apre il programma, mentre la partita tra Fognini e Gastao Elias è in "agenda" alle 20.