Fabio Fognini centra la semifinale al torneo di Umago. Il ligure soffre e perde il primo set 6-4 ma la reazione non si fa attendere e le grandi differenze qualitative, vengono a galla nei due set successivi. Doppio, impietoso, 6-1 al N*87 Atp Damir Džumhur.
Parte male ed a rilento Fabio che regala subito il break al bosniaco. Un doppio fallo e due gratuiti firmano l'1-0 a Dzumhur. Il N*87 non sfrutta l'occasione concessagli e restituisce il vantaggio nel game successivo. Incisività nulla con il servizio e poca mobilità consentono al ligure di conquistare terreno e giocare colpi più semplici e meno impegnativi. Dopo due giochi di ordinaria amministrazione, la regola dei break ritorna. Secondo momento di appannamento per Fabio che non trova sicurezza con il dritto e continua a sbagliare troppe prime. Dzumhur, ancora una volta, non riesce a tenere il break cadendo nei soliti errori e siglando pochi vincenti e tanti gratuiti. Sul 4-4, altra svolta. Fognini paga i tanti doppi falli e la sterilità del dritto, servendo sul piatto d'argento il terzo break per Dzumhur. Questo è quello buono poiché il bosniaco tiene senza patemi la battuta e vince il primo parziale.
Nel secondo Fognini ritrova grinta, sicurezza e comincia, finalmente, a trovare solidità da fondo. Dopo aver tenuto la battuta, Fabio, alla prima opportunità, la strappa a Dzumhur che si fa rimontare avanti 30-0. Fabio non ferma la sua voglia di rivalsa e si abbatte, con ferocia, su Dzumuhur. Sul 3-0, conquista 3 possibilità di doppio break, sfruttando la terza. Nel game successivo parte male però, tornando a giocare gratuiti pesanti e andando sotto 40-0. Ritrovando la prima ed un rovescio d'élite, Fogna conquista sei punti consecutivi e vola 5-0. Il N*87 tiene la battuta e poi cerca di far fastidio, nel game decisivo, all'azzurro, conquistando tre palle break. Fabio le annulla e poi, al quarto set point si prende il pareggio con un perfetto dritto lungolinea.
I problemi di Dzumhur continuano anche nel terzo set visto che Fabio è il solo a comandare sempre lo scambio e, di conseguenza, a conquistare punti. E così, é subito break. L'azzurro con sfortuna (eloquente il nastro sullo 0-15) mista a poca attenzione, subisce l'immediato controbreak. È solo un fuoco di paglia perché l'evidente superiorità si vede ed è tangibile. Non si gioca più infatti e Fabio, dall'1-1, conquista i 5 game successivi mettendo a segno numerosi vincenti. Un Dzumhur ormai alle corde, si arrende con un doppio fallo.
(4) F.Fognini b. D.Dzumhur 4-6 6-1 6-1