Con il cuore e con la testa Stan Wawrinka si conferma in gran forma e sfianca, dopo due set molto tirati, un coriaceo Marin Cilic. Il croato viene tradito spesso dal rovescio nel primo parziale, prima di riscattarsi nel secondo, dove più volte ha l'occasione di portare il match al terzo. La grinta premia l'elvetico, che non crolla e si aggrappa al tifo di casa, arrivando dunque al Roland Garros con una vittoria in più che gli infonde sicuramente maggiore fiducia.
Primo set che l'elvetico porta a casa abbastanza agevolmente, soffrendo raramente nei turni al servizio. Wawrinka imposta a piacimento da fondo campo l'inerzia dello scambio, portando spesso e volentieri Cilic a colpire con il rovescio. La diagonale soprattutto fa male al croato, che per forzare in lungoriga eccede con la misura e con gli errori non forzati. Sono quattro, infatti, i punti che concede così nel terzo gioco, quando il break per il padrone di casa si concretizza, portando il trentunenne in vantaggio nel punteggio (2-1). Il numero quattro del mondo non offre nemmeno una chance all'avversario di tornare in parità, salvandosi soltanto nell'ottavo gioco con quattro prime di servizio che gli permettono di risollevarsi dopo un paio di passaggi a vuoto. L'alta percentuale di prime servita da Cilic non è sufficiente a riequilibrare il parziale, che termina al decimo gioco, ai vantaggi, grazie a due colpi che spazzolano le righe del campo (6-4).
Ad inizio secondo parziale Wawrinka cala notevolmente d'intensità e, dopo aver salvato due palle break nel secondo gioco, crolla nel quarto (3-1). La rabbia per non aver sfruttato a sua volta una occasione per il vantaggio nel terzo gioco gli fa perdere calma e serenità, con il croato che ne approfitta salendo di colpi da fondo campo. Cilic inizia a dominare gli scambi col dritto, mentre l'elvetico paga la stanchezza e, di conseguenza, la scarsa profondità dei suoi colpi. Nel quinto gioco il croato, nonostante abbia saldamente il pallino del gioco in mano, torna a sbagliare, offrendo tre palle del contro-break a Wawrinka: il servizio, ed il ritrovato dritto, gli permettono di confermare il vantaggio (4-1). Dopo due game di stanca, nel momento cruciale del set Cilic torna ad offrire palle break all'elvetico, che aizzato dal pubblico di casa, stavolta concretizza. La gara si allunga al tie-break, dove è il croato a partire meglio: nonostante il doppio mini-break (3-0), Wawrinka resta aggrappato al match con il cuore e con gli artigli, tornando in parità a quota 5. L'ultima porta per riaprire il match si chiude in faccia a Cilic, che non riesce ad approfittare delle cinque palle set a disposizione: il guizzo finale premia l'elvetico.