Lotta, per lunghi tratti snatura anche il suo gioco, ma alla fine Paolo Lorenzi è costretto ad arrendersi in due set al più quotato Gael Monfils che raggiunge, ancora una volta, gli ottavi di finale nel Principato. Niente da rimproverarsi per il senese che, salvo un inizio a rilento anche nella giornata di oggi, per il resto gioca un set e mezzo alla pari con il numero 16 al mondo.

Come già detto, l'inizio ad handicap di Paolo costa di fatto il primo set: come ieri contro Fognini, il numero 53 del ranking impiega qualche game prima di prendere confidenza con il campo centrale e con l'avversario, sbagliando molto da fondo campo ma soprattutto offrendo palle troppo facili ad un Monfils oggi particolarmente paziente e preciso nell'organizzare il suo gioco. Detto questo si spiega il 4-0 per il francese in circa quindici minuti, ma da questo punto in poi comincia un'altra partita per l'azzurro, fatta di un pressing maggiore e di molte più discese a rete per sorprendere il suo avversario. Questo non serve per raddrizzare il primo parziale, che finisce nelle mani dell'ex top ten per 6 giochi a 2, ma nel secondo è tutta un'altra storia.

Il primo ad avere possibilità di allungare è proprio Lorenzi che, nel secondo game, ha a disposizione due palle break ma il francese riesce a salvarsi con l'esperienza e con il servizio, ristabilendo la parità a quota 1. Da qui grande equilibrio, Monfils continua ad essere solido da fondo ma Paolo varia di più e scende molto in contro tempo, esponendosi al rischio di passanti ma venendo premiato nella maggior parte delle volte, mostrando tutti i miglioramenti fatti con il gioco al volo. Il dominio dei servizi si spezza nel settimo gioco quando Lorenzi non sfrutta tre palle game e Monfils ringrazia portandosi avanti di un break che appare a questo punto decisivo. Ma i momenti di buio non possono mancare nel tennis del francese tanto che, nel turno di battuta successivo, gioca dei punti con poca logica tattica e regala con il dritto, restituendo il break all'azzurro. E quando Paolo sembra essere di nuovo in partita, ecco che la luce ritorna nel gioco della tredicesima testa di serie che, con due giochi di fila, chiude il match in un'ora e un quarto con il punteggio di 6-2 6-4 e adesso, vista l'uscita di scena di Djokovic, per lui si fa interessante la parte alta del tabellone.