Novak Djokovic è il primo finalista del secondo Master 1000 stagionale che si gioca sui cambi outdoor in cemento di Miami. Stavolta, nel penultimo atto del torneo, la vittima del numero uno al mondo è il belga David Goffin, vero protagonista con il serbo di questa campagna nord-americana di marzo (vista la semifinale anche ad Indian Wells due settimane fa).
Pronti via e il belga vuol subito far capire di non essere lì per caso e, con un grande gioco di pressione da fondo campo, nel primo game si procura subito 3 chance per strappare il servizio al numero uno al mondo che però si salva e piano piano inizia ad ingranare. Nel sesto gioco, sul punteggio di 3-2, è Goffin ad affrontare due pericolose palle break ma riesce a superare il momento difficile grazie al servizio e addirittura rilancia visto che nel game successivo attacca e strappa la battuta a Nole portandosi avanti per 4-3. Ma quando conta il serbo mette sempre una marcia in più e in un attimo ristabilisce la parità e, seppur soffrendo, trascina il set al tiebreak. Qui la zampata del campione si vede sul set point, sul punteggio di 6-5, quando ribalta uno scambio a favore del belga con uno stupendo lob che si trasforma in vincente visto che il tentativo di veronica di Goffin si spegne a rete e così, dopo circa un'ora e quindici di gioco, incamera il primo parziale per 7-6.
Nel secondo, nonostante il caldo umido della Florida non risparmi i due protagonisti in campo, i ritmi non calano, anche se tra i due è proprio il belga che sembra aver accusato di più il colpo e i suoi fondamentali da fondo campo risultano meno incisivi rispetto alla prima ora di gioco nella quale era riuscito a tenere il passo di Djokovic e anzi, in molti tratti, anche a comandare gli scambi. Dopo un diverbio con l'arbitro per un time violation a modo di dire del serbo ingiusto, lo stesso Nole cambia marcia e, dal 3-2 Goffin, colleziona tre giochi consecutivi che lo trascinano sul 5-3 ad un passo dalla finale. Goffin tiene a 0 la proprio battuta e il serbo, quando si trova a servire per il match non trema, chiudendo con una grande prima esterna con il punteggio di 7-6 6-4 in poco più di due ore di gioco.