Kei Nishikori inaugura la giornata maschile sul Centrale di Indian Wells. Il nipponico - opposto all'americano Johnson - proietta lo sguardo ai quarti di finale, occorre però superare il californiano, fin qui sempre battuto negli scontri diretti (3-0). Dopo il match tra Radwanska e Jankovic, derby di Spagna, con un'appendice interessante. La rivalità tra Nadal e Verdasco si rinnova, episodio n.18. Rafa ha un margine notevole in quanto a successi, 14-3, ma deve vendicare la brutta caduta a Melbourne in questa stagione. W di rimonta per Verdasco, sotto due set a uno e poi vincitore al quinto. 

Nella sessione serale, tocca a Djokovic - piccolo rilassamento con Fratangelo nel turno in archivio - atteso dal teutonico Kohlschreiber. 7-1 per Nole fin qui, l'unica vittoria del tedesco al Roland Garros del 2009, periodico 64. 

Sul Campo n.2, il bombardiere Isner - giustiziere del nostro Seppi - sfida il francese Mannarino. Difficile per Mannarino (unica vittoria con Isner a Wimbledon nel 2013 per ritiro dell'americano) contenere la potenza del colosso statunitense. Sventola la bandiera a stelle e strisce, perché anche Querrey e Sock si presentano sul medesimo campo. Sam Querrey trova Jo Tsonga, intrigante è invece il confronto tra Thiem e Sock, 22 anni il primo, 23 il secondo. 

Gli ultimi due match in programma sul 3. A.Zverev, talento in prepotente ascesa, duella a colpi di fioretto con l'eterno Gilles Simon - a Birmingham, quest'anno 76 al terzo Zverev - mentre l'atipico Feliciano, dopo la vittoria con Garcia-Lopez, attende un altro connazionale, Bautista Agut. Sul veloce canadese, nell'unico precedente, affermazione di Feliciano. 

Il programma:

Campo n.1

Johnson - Nishikori 

Nadal - Verdasco 

Djokovic - Kohlschreiber 

Campo n.2

Isner - Mannarino 

Thiem - Sock 

Querrey - Tsonga 

Campo n.3 

A.Zverev - Simon 

Lopez - Bautista