Con il roboante successo di Del Potro, entra nel vivo anche il tabellone maschile a Indian Wells. Nella giornata odierna, sul Campo Centrale, Andreas Seppi - ultimo match in programma - sfida Donald Young. L'azzurro vanta, nei confronti dell'americano, due affermazioni sull'erba, a Eastbourne e ai Giochi Olimpici di Londra, e una sconfitta sul veloce, in Australia nel 2014 (maratona lunga cinque set).
In attesa dei pezzi da novanta, interessante seguire l'evolversi del cammino dell'istrionico Gulbis. Il lettone, sul 2, trova l'esperto spagnolo Garcia Lopez. Leggero vantaggio per Gulbis, 2-1 con doppio successo a San Pietroburgo, nel lontano 2008 e nel 2013. Nel mezzo, la vittoria 63 al terzo di Garcia Lopez a Bangkok.
Youzhny prosegue la sua lenta risalita e bussa alla porta del britannico Bedene. Nell'unico incontro in archivio tra i due, W per Bedene, periodico 63 a Shenzhen nel 2015.
Sulla carta, agevole il compito di Fernando Verdasco, opposto a Peter Polansky. Il canadese è n.542 della classifica mondiale, ostacolo non insormontabile.
Tornando al Campo principale, tocca a Dodig e A.Zverev introdurre la giornata della racchetta. 31 anni il croato, 18 anni il nativo di Amburgo, nel mezzo una vita tennistica. Si tratta del primo appuntamento tra i due. Stessa sorte per il bombardiere Pospisil e per il giovane Donaldson, protagonisti del secondo match. Anche qui non esiste un passato a tracciare una linea d'analisi, è uno scontro generazionale, con il giovane a stelle e strisce che spinge per occupare il posto del più navigato rivale.