Non sono mancate le sorprese nel penultimo atto dell'ATP 250 di Buenos Aires che si è concluso da qualche ora nella capitale argentina visto che i due principali favoriti per la vittoria del torneo sono stati eliminati ad un passo dalla finale.
Partiamo da Nadal. Per lui ennesima batosta di questi due anni, stavolta a gioire è l'austriaco Thiem,che gioca un match sempre in spinta, mentre il maiorchino pare sempre di più l'ombra del grande giocatore che fu. Dopo un primo set deciso da un break proprio nel nono game a favore dell'austriaco, nel secondo Nadal prova a scuotersi e, dopo aver annullato due pericolosissime palle break, strappa la battuta all'avversario nel decimo e decisivo game rimandando tutto al terzo. Qui Thiem prova subito a scappare ma, dopo il 2-0 iniziale, viene ripreso da Rafa che trascina la partita fino al tiebreak decisivo, non sfruttando un match point a suo favore sul 5-4 e servizio austriaco.
Nel tiebreak,però, Nadal si spegne, commette un errore dietro l'altro (emblematico il doppio fallo sul primo punto) e scivola subito sotto 6-1 e l'austriaco, al quarto match point, chiude i giochi e si regala il primo grande successo in carriera.
Stessa triste sorte è toccata al connazionale e amico di Nadal, cioè Ferrer, che si è arreso ad un sorprendente Almagro, impeccabile al servizio, con il punteggio di 6-4 7-5. Per David tuttavia l'alibi è solido, visto che poche ore prima aveva dovuto concludere il match di quarti di finale contro Cuevas (sospeso venerdì a causa della pioggia) e ha dovuto sudare circa due ore per battere l'uruguaiano per 6-4 1-6 6-3.