Giornata da dimenticare per il nostro Andreas Seppi, sconfitto in più di 2 ore di gioco dal lussemburghese Gilles Muller all'ATP 500 di Rotterdam. Il match, comunque, inizia nel migliore dei modi per l'italiano che brecca nei primi giochi il proprio avversario, amministrando il vantaggio fino alla chiusura del primo parziale per 6 giochi a 4. Unici brividi nell'ultimo turno di battuta dove Andreas è costretto ad annullare due palle del contro-break.
Il secondo set si presenta avaro di emozioni, con entrambi i tennisti che tengono agevolmente i propri turni di servizio, evitando scambi allungati e portando il set al tie-break. Qui - putroppo per Seppi - è Muller che cambia marcia al proprio ritmo di gioco, trovando tre dritti vincenti in lungolinea i quali gli permettono di prendere un largo vantaggio di due mini-break. L'ottimo servizio e la grande abilità a rete completano l'opera e Muller fa suo il tie-break per 7 punti a 2, vincendo il secondo set per 7 giochi a 6.
L'inerzia dell'incontro, a questo punto, è cambiata e lo si vede dai primi scambi del terzo set, dove Seppi tiene con molta fatica i turni al servizio, mentre dall'altra parte il lussemburghese prende sempre più fiducia sui colpi, soprattutto con la battuta (quasi 80% di prima in campo con 17 ace), strappando per due volte il servizio all'azzurro (tra il settimo e il nono game assistiamo a break e contro break da una parte all'altra) e andando a prendersi la vittoria finale in tre set: 4-6 7-6 6-4. Un vero peccato per Andreas che qui in Olanda, negli anni passati, era quasi sempre riuscito ad arrivare almeno ai quarti di finale, Muller conferma - invece - il suo ottimo stato di forma.