Nessuna sorpresa nella terza giornata dell'ATP 250 in corso questa settimana a Doha , con i big che hanno rispettato i pronostici.
Il primo a scendere in campo è stato il numero uno al mondo Nole Djokovic che, dopo il successo di lunedì al primo turno contro Brown, ha passeggiato anche contro lo spagnolo Verdasco, vincendo con un doppio 6-2 in poco più di un'ora di gioco, concedendo davvero le briciole all'ex numero 8 al mondo. Ad attenderlo domani ai quarti ci sarà l'argentino Mayer che ha superato Pablo Andujar con il punteggio di 6-2 6-4.
Convincente, quest'oggi, anche la prestazione di Nadal. Dopo meno di 24 ore dalla vittoria tutt'altro che facile contro il connazionale Carreno Busta, il maiorchino è tornato in campo per affrontare l'olandese Haase ma stavolta la prestazione è stata degna del suo nome e il risultato parla da sè: 6-3 6-2 in un'ora e cinque minuti di gioco. Domani per lo spagnolo un altro giovane di belle speranze, il russo Kuznetsov, che si è imposto su Berankis per 7-6 6-1.
Nell'ultimo match sul centrale è sceso in campo il finalista dello scorso anno, Tomas Berdych, che ha lasciato appena quattro giochi a Dzumhur, giustiziere del nostro Cecchinato, vincendo alla fine con il punteggio di 6-0 6-4.
Continua invece il momento d'oro per Marchenko. Dopo aver sconfitto ieri il campione in carica Ferrer, l'ucraino si è ripetuto oggi contro il meno quotato Gabashvili con il risultato di 6-4 6-2, regalandosi così i quarti di finale contro il francese Chardy che ha superato nel derby francese Mathieu per 6-2 6-4.
Infine, nel match più lungo e avvincente della giornata, ha confermato le belle cose fatte vedere in questa settimana il ventenne britannico Edmund che ha avuto la meglio su Munoz De La Nava per 5-7 6-3 7-6 in due ore e venticinque minuti di gioco.