Per un set e oltre un Nadal tirato a lucido. Derby di Spagna in semfinale ad Abu Dhabi. Rafa opposto al connazionale David Ferrer. Ne esce il più illustre Nadal, non senza fatica. Il mancino di Manacor dirige le operazioni nel parziale d'apertura, gioca con profondità e ritmo e il tergicristallo di Javea deve inchinarsi alla lucida esecuzione del "vecchio" Nadal. Il ritorno ad alto livello non è però privo di difficoltà e puntualmente i fantasmi della stagione in archivio ri-affiorano nel secondo set. Nadal ha vantaggio, può chiudere di forza con la palla del 41, ma accorcia, si incarta e si ritrae. I colpi cadono presto, ben prima della riga di fondo. Ferrer, con più spazio, cresce, continua a lottare - marchio di fabbrica della casa - spinge Rafa al tie-break. Il servizio perde ogni rilevanza e nel prolungamento lo scatto di Ferru è a cinque stelle. Due splendide accelerazioni lungoriga, un rovescio super, Nadal K.O.
Nel terzo lo spartito pare il medesimo, Nadal sfreccia dai blocchi e sale 30, sposta Ferrer e d'intelligenza gioca una smorzata che condanna David. Manca però qualcosa, perchè Ferrer - ancora una volta - respinge la sconfitta e impatta. Meriti, nell'occasione, al meraviglioso atleta Ferrer, autore di recuperi al limite dell'umano. Nadal va all'attacco, ma si vede bucato, inerme a rete. L'atteggiamento è giusto, Rafa non è rinunciatario come in precedenza, ma non basta. A decidere è l'ottavo gioco. Sul 43 Nadal, il nastro accomoda la palla a Rafa, l'ex numero uno scaglia la bordata e segue, in tre tempi chiude a rete. Game di livello di Nadal, 53. Al primo match point, Nadal chiude sulla volèe non definitiva di Ferrer. 63 67 63.
In finale, quest'oggi, Nadal incrocia Raonic. Il canadese conferma la buona impressione offerta con Anderson e reprime in due set le scarse velleità di Wawrinka. Stan entra ad intermittenza nel match, si guadagna un buon margine nel primo set - 52 - ma subisce la scarica del colosso canadese e abdica 75. Cinque giochi in fila, uno schiaffo al dormiente Wawrinka. Nel secondo, è Raonic ad offendere con più forza. Il break è per Milos - atteso dal nuovo corso Moya - ma il braccio tentenna sul 54. Wawrinka si regala una chance, ma la concentrazione è altrove, nuova rottura e 75 Raonic. Finalina con Ferrer per Svizzera 2.